La Nuova Sardegna

SASSARI. La Torres è stata iscritta al prossimo campionato di Lega Pro. È una buona notizia che allarga il cuore al popolo rossoblù che ha temuto, non senza ragione, in quel disimpegno che Domenico Capitani ha minacciato sino alla fine. E invece il presidente ha confermato, con questo atto formale ma di capitale importanza, che il progetto Torres continua e che lui sarà ancora alla guida della società rossoblù.

Ieri, poco prima delle 19, Manolo Patalano, primo collaboratore del presidente Capitani, ha depositato in Lega Pro, a Firenze, il dossier relativo all’iscrizione della Torres, con la documentazione allegata, compresa la fidejussione di 400 mila euro. È stato l’atto finale di una vicenda che ha rischiato di finire male visto che il patron Capitani aveva condizionato l’iscrizione della squadra a un chiarimento dei rapporti con la Regione Sarda. C’è da supporre che il presidente, che in queste settimane ha lavorato molto per cercare soluzioni utili alla Torres, abbia avuto quanto meno assicurazioni per il futuro. Ma questo lo vedremo più avanti.

Intanto c’è la soddisfazione di constatare che anche la prossima stagione la Torres parteciperà al campionato di Lega Pro. Adesso, mentre già da oggi la società dovrà pensare alle questioni tecniche individuando il nuovo allenatore col quale verrà costruita la rosa per la prossima stagione, bisognerà attendere gli sviluppi dell’inchiesta sul calcio scommesse che vede implicato Domenico Capitani e dalle cui conclusioni si capirà se la Torres dovrà stare tranquilla per quanto riguarda la categoria ed eventualmente se dovrà subire qualche punto di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato.

Il presidente Capitani, già sentito dalla Procure Federale, non solo ha ribadito l’estraneità della società a qualsivoglia episodio di combine, ma ha anche manifestato ottimismo sulla sua vicenda personale. Adesso bisognerà aspettare il 17 luglio. In quella data si riunirà il Consiglio Federale che provvederà a rilasciare, a chi sarà in regola su tutto, la Licenza Nazionale che abilità a disputare il campionato di Lega Pro.

Ieri alla scadenza delle iscrizioni è stata ufficilizzata la rinuncia di Grosseto e Castiglione, oltre al fallito Monza. Delle 57 squadre iscritte, ben dodici non hanno però allegato la fidejussione. Avranno tempo sino al 7 luglio per rimediare. Poi sarà la Co.Vi.Soc, il 17 luglio, a certificare la regolarità delle iscrizioni.