La Nuova Sardegna

SASSARI. Il sassarese Fabio Poddighe va all’assalto dei Campionati Mondiali di pentathlon, in corso di svolgimento in questi giorni a Berlino, in Germania. L’esponente della Sport Full Time insegue oggi la qualificazione alla finale, prevista per dopodomani, nelle file della nazionale italiana guidata dal direttore tecnico Gianfranco Cardelli, assieme ai suoi compagni in azzurro Auro Franceschini, Riccardo De Luca e Pier Paolo Petroni, tutti del gruppo sportivo dei carabinieri. Per ottenere la quale dovrà concludere la performance fra i primi trentasei atleti rispetto ai quasi cento ai nastri di partenza. Per Poddighe questa rappresenta una sfida nella sfida, poiché è alla sua quarta partecipazione ad un appuntamento iridato, ma finora non è mai riuscito a strappare l’accesso alla finalissima, l’anno scorso a Varsavia solo per una manciata di punti (appena 12) e nell’edizione precedente a Kaohsiung, (Taiwan) per pura sfortuna, dato che, dopo essere stato a lungo entro i primi trenta della classifica, si è visto sfuggire l’obiettivo proprio all’ultima prova, ossia la combinata tiro-corsa, per un malfunzionamento della pistola. Prima di tutto quindi vuole riuscire a sfatare questo tabù nella gara di qualificazione, che prende il via in mattinata con le prove di scherma e di nuoto, mentre nel pomeriggio si disputa la combinata tiro corsa. Le sue condizioni non sono ancora ottimali, visto che dopo un periodo di stop nei mesi scorsi, causato da alcuni problemi fisici, ha impostato la sua preparazione in vista dei campionati europei, che si svolgeranno dal 17 agosto a Bath, in Inghilterra, con otto posti per le Olimpiadi, ma anche a Berlino ci sono in palio tre pass per Rio, quindi è deciso a provarci fino alla fine.

Fabio Fresu