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Volley, l’Hermaea punta su Manfredini Palau sogna Baldelli

Volley, l’Hermaea punta su Manfredini Palau sogna Baldelli

A2: a Olbia sfuma il ritorno di Kiosi, conferma per Rebora B2 maschile: incertezza sui destini di Cagliari e Iglesias

22 giugno 2015
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SASSARI. Appena spenta l’eco dell’ultima schiacciata pensano già al futuro le squadre sarde in vista dei prossimi campionati nazionali di pallavolo. In A2 femminile infatti l’Entu Hermaea Olbia riparte dal nuovo allenatore Ivan Iosi, con lunga esperienza a livello giovanile nel Monza, anche se nel settore maschile. I prossimi obiettivi della società sono quelli di confermare il libero Simona Degortes e il centrale Sofia Rebora. Inoltre, si insegue l’opposta del Rovigo Costanza Manfredini, mentre sul fronte straniero si sta sondando attentamente il mercato greco, dal quale potrebbero arrivare una o anche due atlete, ma di sicuro non Eleni Kiosi, a Olbia la scorsa stagione.

Serie B1. L’Olimpia Sant’Antioco, unica sopravvissuta isolana dallo tsunami stagionale nella B1 maschile, punta alla conferma del tecnico Adrian Pablo Pascuali e di alcune pedine fondamentali della stagione appena andata in archivio, come l’alzatore Lorenzo Piazza, il libero Simone Gabbanelli, il centrale Valeriano Usai e lo schiacciatore Luca Genna, mentre fra le donne nell’Alfieri Cagliari, ancora alla ricerca di rinforzi, potrebbe rientrare l’opposta Valentina Calì da Novara.

Serie B2 maschile. Si annunciano tempi bui per le sarde della B2 maschile, complice l’ennesimo taglio ai contributi della Regione, annunciato intorno al 30 per cento. Così Cagliari e Iglesias, neoretrocesse, devono ancora prendere una decisione sui loro destini, mentre il Sarroch ha riconfermato il tecnico Fabrizio Sarno ma dovrà ringiovanire la squadra, avendo in questo momento ben sei atleti over rispetto ai quattro che potrebbe schierare.

Verso una sola B. Di sicuro saranno in campo anche Meridiana Olbia, Ariete Vestis Oristano, Solo Pellico 3P Sassari e la neopromossa Ortosestu, ma con che prospettive è ancora troppo presto per dirlo. È certo comunque che si va verso un ridimensionamento generale delle ambizioni, dato che la riforma nazionale dei campionati maschili porterà in due anni alla nascita di una serie B unica, con otto o nove gironi al posto dei dodici attuali.

Campionati femminili. In campo femminile il Capo d’Orso Palau punta a dare vita a una squadra ambiziosa, che possa andare ben più in la della salvezza ottenuta a maggio. E in quest’ottica i sogni nient’affatto proibiti sono la regista Caterina Sintoni e la schiacciatrice Giorgia Baldelli, l’anno scorso nell’Entu Hermaea Olbia di A2, e l’opposta Elena Formisano, anche lei a Olbia due anni fa nella stagione della B1. Alla caccia di rinforzi anche la matricola Alephmatic Castelsardo, che dopo aver sondato con poco successo il mercato isolano prenderà di sicura una centrale e una o due schiacciatrici dalla penisola, nel caso non dovesse rimanere l’opposta Emanuela Piccioni, una delle principali protagoniste della promozione dalla serie C. Difficile infine che sia in campo anche la Janas Quartu, che dopo aver vinto i playoff di C potrebbe cedere i diritti sportivi.

Fabio Fresu

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