Sardara chiama a raccolta i tifosi della Dinamo
Il presidente chiede aiuto al pubblico in vista di gara tre della finale scudetto con Reggio Emilia
Corsa scudetto, segui la DIRETTA MULTIMEDIALE
Corsa scudetto, segui la DIRETTA MULTIMEDIALE
SASSARI. La Dinamo è rientrata a Sassari dopo la sconfitta in gara 2 della finale scudetto a Reggio Emilia. L'obbiettivo è quello voltare pagina e ritrovare subito la vittoria. Il compito non è facile ma nemmeno impossibile. Il presidente Stefano Sardera ne è tanto convinto che ha affidato le sue senzazioni a un messaggio su Facebook: "Si fa in fretta a farsi idee sbagliate..... - scrive - qualcuno se le era fatte quando eravamo 3-1 su Milano e qualcun'altro (o forse gli stessi???) quando siamo arrivati in finale con Reggio".
"A farla facile si sbaglia sempre - continua il patron della società biancoblù - perché arrivati a questo punto trovi solo squadre che hanno meritato di esserci e le differenze si assottigliano. Sbaglia però anche chi ha già fatto partire i titoli di coda, perché noi venderemo cara la pelle e non intendiamo arrenderci. Not in my house".
Poi un richiamo ai tifosi con la foto di un cartello dai toni fin tropo chiari: "Se non la ami quando perde non amarla quando vince". Un appello per farsi sentire in occasione di gara3 al PalaSerradimigni.
L'uscita di Stefano Sardara è stata condivisa dalla stragrande maggioranza dei supporter della Dinamo anche se, come sempre, c'è qualche opinione contraria. "Perdere ci sta - è il leit motiv dei supporter delusi - ma bisogna almeno giocare. Cosa che la Dinamo nelle prime due partite di finale non ha fatto". Ci riuscirà il gara3? La speranza, mai come questa volta, è condivisa da tutti.