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E’ un testa a testa tra Butturi e Walkner

E’ un testa a testa tra Butturi e Walkner

Il centauro italiano mantiene il primato nella classifica generale ma il vantaggio cala, Mark Coma scivola giù dal podio

10 giugno 2015
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PULA. Alessandro Botturi mantiene il comando dopo le due prove speciali della terza tappa della Rally Race, entrambe di circa cento chilometri. La prima si è corsa sugli sterrati del Grighine, tracciata per la prima volta da Bike Village e utilizzata anche dal Mondiale Wrc. La prova si è trasformata in un inferno per i centauri, con il suo dedalo di piste tracciate apposta per costituire l’esame di maturità per chi ha aspirazione di alta classifica. La seconda prova, denominata “Tonara” è stata più panoramica attraverso tre vallate dai panorami mozzafiato.

Al termine della prova quasi tutti i partecipanti al Sardegna Rally Race hanno superato l’esame, anche se non proprio a pieni voti. Due episodi, infatti, hanno fermato per un lungo attimo il respiro dei protagonisti della gara.

Nella prima Speciale, vinta caparbiamente dal giovane spagnolo Monleon, ha rischiato molto proprio il re del Cross-Country, Marc Coma. Monleon, il pilota dichiarato vincitore della prima tappa dopo che la revisione delle tracce aveva tolto il primato a Gonçalves, si è imposto davanti a quest’ultimo e Faria, dimostrando di essere ormai maturo per gestire una corsa difficile e delicata come il “Sardegna”. King Coma, invece, ha commesso un piccolo passo falso nella prima parte della PS, interpretando male una nota del road book e lasciando sulla pista oltre otto minuti. Non è poco, e non è molto, ma non è certo la situazione ideale.

Sulla seconda prova speciale, la Tonara, il migliore è stato Gonçalves. Il Pilota portoghese, forte e in parte sfortunato in questa edizione della gara dimostra di avere una grinta sensazionale, e non si tira indietro nel tentativo di ottenere ogni giorno il massimo. Gonçalves ha battuto l’austriaco Walkner e il connazionale Rodrigues, rimessosi da una fastidiosa forma influenzale che lo ha rallentato nei primi giorni di gara.

Ma il brivido della seconda speciale è corso lungo la schiena di Alessandro Botturi. Il campione italiano ha commesso un errore “veniale”, superato solo grazie a un po’ di fortuna e ad una grande freddezza. Deviato leggermente dalla pista indicata dal road book, Botturi ha trovato sulla sua strada un cancello sbarrato. Dietro-front e via di nuovo sulla pista giusta, qualche minuto perso, ma non troppi, e grazie al complessivo dei tempi della sua terza tappa, il centauro di Lumezzane conserva la leadership della classifica con 17 secondi dalla rivelazione del rally, Mathias Walkner, e quasi tre minuti davanti a Monleon.

Fine della tappa, ma l’impegno non è terminato. I piloti sono solo a metà della marathon. Ieri hanno vissuto l’incanto del bivacco al Santuario di Sa Itria, attorno al fuoco e dormendo in tenda, ma senza assistenza, e oggi riprenderanno la strada che, al termine della quarta tappa, porterà tutti a a San Teodoro.

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