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DECISIONE ENTRO IL 10 GIUGNO

Ploaghe, contatti con altre realtà per dare forza al nuovo progetto

PLOAGHE. Fasi concitate in questi giorni a Ploaghe dove si sta decidendo il futuro della squadra locale, il Ploaghe Calcio 1963, che ha appena chiuso alla grande il campionato di Eccellenza. La...

08 giugno 2015
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PLOAGHE. Fasi concitate in questi giorni a Ploaghe dove si sta decidendo il futuro della squadra locale, il Ploaghe Calcio 1963, che ha appena chiuso alla grande il campionato di Eccellenza. La squadra di Ivan Cirinà, una delle grandi protagoniste del campionato, ha infatti sfiorato la finale playoff per la serie D giocandosi la semifinale con il Latte Dolce, che poi si era imposto proprio nell’ultimo minuto di recupero.

La grande impresa del Ploaghe, che ha inanellato tre promozioni consecutive in tre anni, rischia però di svanire a causa delle ormai note difficoltà che le piccole società incontrano soprattutto nel disputare un campionato ad alti livelli, tanto che la società biancoblu sta valutando anche la possibilità di procedere ad una fusione con altre società sportive che possano far parte del progetto del presidente Marco Budroni.

In questi giorni infatti sembra che il Ploaghe sia particolarmente “coccolato” da alcune società sportive come ad esempio il Tempio, il Tergu e l’Alghero, tutte nel girone B di Promozione e persino dal Thiesi, reduce dal campionato di Seconda categoria.

La società del presidente Marco Budroni dovrà prendere questa importante decisione entro mercoledì 10 giugno, termine di scadenza per questo tipo di trattative.

«Non si tratta insomma della vendita del titolo – tiene a precisare Budroni – ma di un progetto di più ampio respiro attraverso il quale, unendo le forze, si potrebbe creare una squadra altamente competitiva e capace di affrontare al meglio il campionato. Il futuro infatti – sostiene il presidente del Ploaghe – è nell’unione e nella collaborazione, uscendo dal contesto paesano e ragionando in termini territoriali». La trattativa che riguarda il futuro della squadra ploaghese tiene in apprensione la tifoseria che ha appena vissuto uno stupendo campionato di Eccellenza regionale, che ha dato molte soddisfazioni e tanta visibilità al centro del Logudoro. Tifoseria che nella stagione appena trascorsa ha seguito fedelmente e con il solito grande affetto la squadra, persino quando ha dovuto disputare anche le partite interne in trasferta, prima nel campo di Ossi, poi a Codrongianos ed infine ancora ad Ossi, visto che il vecchio stadio “Cabigiosu” di Ploaghe, ancora in terra battuta, non offriva le necessarie garanzie al gioco molto tecnico e raffinato dello squadrone di mister Cirinà.

Mauro Tedde

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