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«Ma è vietato fermarsi a festeggiare»

«Ma è vietato fermarsi a festeggiare»

Il presidente Sardara soddisfatto: «Il fattore campo esiste anche contro di loro»

03 giugno 2015
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SASSARI. «L'unica cosa che non dobbiamo fare in questo momento è perdere la concentrazione. Dobbiamo soltanto pensare alla prossima partita, perché la strada è ancora lunghissima».

Stefano Sardara distribuisce serenità a piene mani ma la soddisfazione per questa storica vittoria è evidente. «È una vittoria bellissima ed è giusto godersela – dice il presidente della Dinamo –, ma nei playoff è vietato fermarsi a festeggiare. Sono felicissimo di vedere che finalmente il fattore campo contro Milano è stato rispettato. Con loro non avevamo mai vinto in casa né in regular season né nei playoff e questa impresa è arrivata al momento giusto».

Cosa servirà alla squadra di Sacchetti nel prossimo incontro? Sardara non ha esitazioni. «Servirà lo stesso atteggiamento, la stessa concentrazione. E avremo ancora una volta dalla nostra parte il nostro fantastico pubblico. Se prima ho parlato di fattore campo è anche per quello. Il palazzetto ci ha dato qualcosa in più, è stato un grande protagonista di questa vittoria».

Dopo un finale di stagione difficile e il ko all'esordio playoff contro Trento, ora la Dinamo strizza l'occhio alla finale. «Non esiste parlarne ora - dice il primo dirigente sassarese -. Guardare troppo avanti è un errore che non abbiamo mai commesso e che non commetteremo neppure ora. Il prossimo obiettivo è gara4, non ci sono altri pensieri nella testa dei giocatori e dello staff. Manteniamo la calma, restiamo concentrati e ci divertiremo ancora. Questa serie ci sta dando grandi soddisfazioni». (a.si.)

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