Filippo Tortu vola su 100 e 200: è nata una stella sarda
Atletica leggera, il sedicenne velocista di origine gallurese ha corso in 10”56 e 21”17, tra i primi in Italia di sempre
ROMA. Filippo Tortu, atleta della Riccardi Milano di chiare origini sarde, è stato il grande protagonista della fase regionale lombarda dei Campionati di Società Allievi, in corso di svolgimento in 16 sedi in tutta Italia. A Mariano Comense, il quasi 17enne (classe 1998, compirà gli anni il 15 giugno) ha corso sabato 2 i 100 metri in 10”56 (vento contro 0,9) e domenica 3 i 200 in 21”17.
Sui 100 è diventato il secondo under 18 italiano di sempre, a soli 7 centesimi dal primato italiano di categoria stabilito da Giovanni Grazioli nel 1976 (10”49).
Il giovane sprinter lombardo ha fatto intanto meglio del 10.58 dell’allora 17enne Francesco Pavoni nel 1980 .
Sui 200 invece ha corso in 21”17, migliorando di ben 21 centesimi il suo primato personale di 21.38. Su questa distanza è il terzo risultato di tutti i tempi di categoria in Italia dopo il record nazionale di Andrew Howe (20,99) e Matteo Galvan.
L’azzurrino era alla prima uscita stagionale outdoor dopo il brutto infortunio alle braccia nella semifinale dei 200 metri ai Giochi Olimpici giovanili di Nanchino 2014. Nel suo petto batte un cuore tutto sardo. «Mi dispiace per mia madre, ma io mi sento tutto sardo, anzi gallurese per la precisione». (en.g.)