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Marco Dettori guida il Codrongianos in acque tranquille

di Sandra Usai
Marco Dettori guida il Codrongianos in acque tranquille

Promozione. Con i gol del bomber i rossoblù risalgono «Noi ci salveremo, per l’Eccellenza vedo favorito l’Uri»

23 dicembre 2014
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SASSARI. Chiusura d'anno con tanti gol (28) e risultati a sorpresa in Promozione. Il penultimo turno d'andata non ha fatto risparmio di emozioni e ha anche dato nuovi tratti alla classifica, dove resta in vetta la Dorgalese (peraltro fermata sul pari dalla cenerentola Orosei) ma si fa sotto l'Atletico Uri, balzato al secondo posto e a -3 lunghezze di ritardo dopo la cinquina inflitta all'Ozierese.

Una goleada si è abbattuta anche sulla vice capolista Montalbo (ora agganciata dalla pimpante squadra di Muroni), crollata sul campo del rinato Codrongianos che sta marciando a passo svelto verso zone meno rischiose della classifica, dopo un periodo di grande preoccupazione.

«Con gli ultimi risultati - dice l'attaccante rossoblù Marco Dettori - abbiamo raggiunto un po' di serenità, conquistando 10 punti in 4 partite. Nelle precedenti 9 ne avevamo raggranellato solo 4, precipitando sul fondo. Una posizione immotivata e immeritata, dettata da qualche problema legato alle tante novità nel gruppo e in panchina ma anche a una buona dose di sfortuna, perchè pur giocando bene si riusciva a raccogliere poco o niente. Ora però il periodo critico è superato e possiamo guardare con ottimismo al traguardo della salvezza».

Qualche pecca c'è ancora, il bomber lo ammette: «Ci abbiamo messo un po' a tirarci su e in classifica continuiamo a pagare le difficoltà degli inizi, bisogna ancora migliorare ma ormai abbiamo trovato l'assetto e dopo aver battuto negli ultimi turni avversarie d'alta quota come Usinese e Montalbo rincorriamo altre soddisfazioni. Ci piacerebbe arrivare al giro di boa con un altro successo, consapevoli che a Tempio dopo le feste ci aspetta un importante scontro diretto».

Dopo la sconfitta casalinga col Tonara, che ha fatto toccare il punto più basso della stagione con la caduta all'ultimo posto, il Codrongianos ha trovato la forza di reagire e ha rialzato la testa, ritrovando continuità di risultati e anche il suo bomber, in gol da 5 turni di fila. «Sono reduce da un'annata sofferta, per un infortunio che mi ha tenuto fuori a lungo - racconta Dettori, punta algherese di 25 anni, al quarto campionato in rossoblù - e solo da un paio di mesi ho ripreso in pianta stabile il mio posto in campo. Ma sento che sto tornando ai livelli di due anni fa, quando ho realizzato 24 reti».

Con la riapertura del mercato si sono registrate settimane movimentate, con tanti trasferimenti che promettono di cambiare volto a un campionato fin qui molto livellato. «Si stanno spostando gli equilibri - afferma l'attaccante - e nel girone di ritorno sarà una storia diversa, come sempre. Credo che alla fine la spunterà l'Atletico Uri, con l'arrivo di Matteo Tedde dall'Usinese si è ulteriormente rinforzato e sulla carta è superiore alle rivali, soprattutto al Dorgalese. Saprà dimostrarlo anche sul campo: dopo la sosta farà visita alla Montalbo in un interessante confronto tra seconde e vedremo il suo reale spessore».

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