Mauro Giorico: «Il nostro merito? Averci creduto sino alla fine». Biagioni in silenzio
Espressione imperturbabile. Solo un sorriso accennato. Mauro Giorico non è un tipo che si lascia andare a grandi esultanze, ma quando parla scarica di botto tutta la sua soddisfazione. Per lui, anche...
Espressione imperturbabile. Solo un sorriso accennato. Mauro Giorico non è un tipo che si lascia andare a grandi esultanze, ma quando parla scarica di botto tutta la sua soddisfazione. Per lui, anche se non lo dice, è una giornata particolare. Proprio un anno fa aveva concluso l’avventura olbiese dopo la vittoria del campionato di Eccellenza e un girone di andata di serie D a due facce. E ieri è tornato al Nespoli donando alla sua ex squadra un amaro regalo di Natale. «Ci abbiamo creduto fino alla fine. Ho fatto due cambi per aggiustare le cose e nella ripresa abbiamo trovato un meritato pareggio – commenta l’allenatore dell’Arzachena -. L’Olbia ha giocato meglio nel primo tempo. I primi due gol ci stavano tutti, il terzo era in fuorigioco. Comunque poi siamo stati bravi a reagire e fare male, giocando anche per una fetta di partita in 10 uomini». Insomma, solo tanta soddisfazione per un lavoro che sta dando grossi frutti. Forse neanche lui si aspettava di chiudere il 2014 al quinto posto. Infine un pensiero all’Olbia: «Qui ho lasciato tanti amici». Oberdan Biagioni, espulso nel finale per uno screzio con la panchina arzachenese, non è intervenuto. Il silenzio stampa vige su tutti. (d.b.)