La Nuova Sardegna

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E Ramzy veste i panni del “castigatore”

E Ramzy veste i panni del “castigatore”

Il difensore centrale protagonista assoluto. «Che gioia segnare il gol della vittoria»

22 dicembre 2014
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SASSARI. Ramzi Aya: è lui il protagonista assoluto della partita. Il difensore centrale schierato da esterno a sinistra per necessità, ha “castigato” la Cremonese con due gol decisivi, lui che di gol in carriera ne aveva finora realizzati soltanto tre (2 con la Reggina e uno lo scorso anno a Rimini). Col primo ha creato i presupposti per la rimonta, col secondo si è guadagnato il ruolo di match-winner. “Sono felice – dice il difensore rossoblù – di essere stato protagonista. È stato molto importante aver segnato il primo gol perché ci ha dato la speranza e la consapevolezza di poter tentare la rimonta. Siamo rientrati in campo determinati a trovare il pareggio e la nostra è stata un’altra partita. L’aver poi messo a segno il gol della vittoria mi ha dato tanta gioia”. “Questo è un risultato molto importante per noi – dice ancora Aya -, la partita l’avevamo preparata bene e abbiamo interpretato nella maniera giusta le indicazioni che ci ha dato il mister. Con Cosco mi trovo molto bene perché vuole che la squadra esprima sempre il proprio gioco e sa portare gli aggiustamenti quando gli avversari creano difficoltà. Comunque questa vittoria aumenta la nostra autostima che per la verità non è mai mancata perché siamo stati consapevoli della nostra forza anche quando abbiamo perso e nei momenti difficili”. Entrare a gara in corso e in svantaggio non è mai facile. E non lo è stato nemmeno per Emanuele Santaniello che Cosco ha mandato in campo nella ripresa al posto di Imparato che pure aveva fatto bene. “Ribaltare il risultato di una gara come questa – dice l’attaccante rossoblù – è stato molto importante. Sicuramente subentrare ti carica di responsabilità perché la gente si aspetta da te qualcosa in più. Io ho cercato di dare il massimo seguendo le indicazioni che mi aveva dato l'allenatore". “Certo - dice ancora Santaniello -, sono andato anche vicino al gol ma un difensore ha mandato sul palo la mia conclusione su angolo battuto da Maiorino. Senza quella deviazione il pallone sarebbe certamente entrato. Pazienza, abbiamo vinto e va bene lo stesso. Adesso godiamoci le feste e poi ritorneremo al lavoro con maggiore entusiasmo".

D.D.

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