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Cosco sprona i rossoblù: batteremo la Cremonese

Cosco sprona i rossoblù: batteremo la Cremonese

L’allenatore della Torres ridimensiona i due passi falsi di Venezia e Monza: «Abbiamo commesso errori ma nessuno ci ha messo veramente in difficoltà»

20 dicembre 2014
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SASSARI. Sono giorni difficili per Vincenzo Cosco. L’allenatore della Torres deve affrontare una situazione estremamente delicata per cercare di fare uscire la squadra rossoblù da un vicolo cieco nel quale l’hanno proiettata le ultime due disastrose trasferte di Venezia e Monza. Due sconfitte che hanno fatto male alla classifica ma anche al morale per il modo col quale sono maturate. E alle porte c’è la sfida con la Cremonese, una partita di grande difficoltà e peraltro da vincere assolutamente non solo per passare un buon Natale ma anche per interrompere la deriva negativa e sfruttare la sosta del campionato per ritrovare serenità. «Questa è la nostra missione – dice mister Cosco –, non abbiamo alternative, dobbiamo fare assolutamente risultato anche se ci rendiamo conto di dover affrontare una squadra in grande salute, rilanciata da un signor allenatore come Giampaolo e con un gruppo di giovani di assoluto valore». Ma poi Vincenzo Cosco ritorna sulle due partite di Venezia e Monza. «Voglio ancora sottolineare – dice il tecnico – che nessuno ci ha messo sotto sul piano del gioco ma che sono stati gli episodi a decidere il risultato. A Venezia la nostra prestazione è stata positiva e siamo stati in grado di costruire molte occasioni da gol. A Monza abbiamo avuto un approccio alla gara estremamente positivo mettendo in difficoltà l’avversario. Poi l’espulsione di Lisai, secondo me affrettata, ha compromesso tutto. Nella ripresa, dopo il gol del Monza, non siamo stati in grado di reagire, anche perché in dieci».

«Però, se c’è una cosa che non va bene – dice ancora Cosco – è che abbiamo preso troppi gol. Le mie squadre non hanno mai subito tanto e questa è una critica che mi sento di accettare. Probabilmente stiamo attraversando un momento di stanchezza e tre partite in sette giorni non aiutano. Va anche detto che nelle diciotto gare sin qui disputate sono stati quasi sempre impiegati gli stessi giocatori».

«Ora arriva una sosta provvidenziale – conclude l’allenatore rossoblù – che ci consentirà di tirare il fiato, di reimpostare la preparazione con gli stessi criteri del precampionato e di recuperare energie mentali». Ritornando alla partita di domani, Vincenzo Cosco ha sicuramente problemi di formazione perché deve trovare soluzioni per ovviare alle molte assenze, soprattutto in attacco dove mancheranno contemporaneamente Balistreri e Infantino. «Troveremo una soluzione – dice il tecnico –, ma deciderò all’ultimo momento». (Daniele Doro)

 

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