Il Banco sfiora l'impresa a Kaunas
I biancoblù, trascinati dalla panchina, rimontano 15 punti ma vengono beffati da un tiro libero a 2'' dalla fine
KAUNAS. Impresa sfiorata con le riserve. E una sconfitta che lascia tanti rimpianti: la Dinamo saluta l'Eurolega con una sconfitta per un punto a Kaunas (80-79 il finale) che qualifica lo Zalgiris, costretto a vincere dopo la vittoria del Novgorod nel derby russo col Kazan. I biancoblù, già privi di Sanders e Brooks, hanno sfiorato il miracolo producendosi in una rimonta strepitosa con un quintetto inedito (Sosa, Chessa, Formenti, Brian Sacchetti e Mbodj) tutto proveniente dalla panchina che ha saputo ribaltare una partita trascorsa sempre a inseguire.
All'intervallo lo Zalgiris stava dominando 49-37, all'inizio del terzo quarto Meo Sacchetti ha messo a sedere il quintetto e ha avuto una risposta incredibile dalla panchina: 60-62 al suono della terza sirena. Grande sprint nell'ultimo quarto con il sassarese Massimo Chessa protagonista assoluto e a 3'30'' dalla fine il Banco ha raggiunto il massimo vantaggio sul 75-66.
Lo Zalgiris è rientrato punto su punto in un finale convulso, il Banco a 7'' dalla fine era avanti 79-77 ma la palla era dello Zalgiris che ha trovato un canestro e fallo (contestato vivacemente) con Anderson che a 2'' dalla fine ha messo dentro il libero del sorpasso. Il Banco ha provato anche il tiro della disperazione con Chessa ma la palla non ha colpito nemmeno il ferro.