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La Torres prova a inguaiare il Venezia

La Torres prova a inguaiare il Venezia

I rossoblù cercano di dare continuità ai loro risultati sul campo di una squadra che è Serenissima solo nel nome

14 dicembre 2014
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SASSARI. Comincia oggi a Venezia il tour de force che dirà quando sono fondate le speranze della Torres di riagganciare le parti alte della classifica del campionato di serie C. I sassaresi vengono dalla convincente vittoria casalinga contro l’Albinoleffe e dal 3-3 conquistato sul campo del Real Vicenza. Oggi proveranno ad allungare la striscia positiva anche se il compito non sarà per niente facile. Il Venezia è reduce da una serie di capitomboli che hanno fatto scricchiolare la panchina di Michele Serena.

Le due squadre sono separate in classifica da un solo punto (anche se i rossoblù devono recuperare il match col Monza) e questo aggiunge un pizzico di sale a una sfida già molto incerta. «Dobbiamo vincere – ha dichiarato alla vigilia il centrale veneto Elia Legati –. I tre punti sono troppo importati e sono convinto che non ce li lasceremo scappare. Nelle ultime settimane siamo stati sfortunati ma non abbiamo demeritato. Nessuno ci ha messo sotto, nemmeno il Bassano capolista. Solo il Pavia nel primo tempo ci ha creato qualche difficoltà, ma è la miglior squadra affrontata finora. Ci serve una maggior continuità, invece per il Venezia è sempre tutto bianco o tutto nero. Se avessimo avuto un un po’ più di attenzione oggi avremo affrontato la Torres con maggior tranquillità». Un segnale di paura? Tutt’altro. In laguna la parola d’ordine è aggredire subito gli avversari stando attenti alle ripartenze dei rossoblù. Serena dovrebbe recuperare Ghosheh che ha ripreso ad allenarsi e potrebbe riprendere il suo posto sulla corsia di sinistra. Non ci saranno invece Giuliatto e Scialpi mentre spera di trovare spazio fin dal primo minuto Sales.

La Torres sarà la stessa delle ultime due settimane. Vincesco Cosco non ha ufficializzato la formazione ma ha lasciato capire che le scelte sono fatte. In porta giocherà testa con Cafiero e Ligorio esterni bassi e la coppia Migliaccio-Marchetti al centro della difesa. Giuffrida e Pizza avranno il compito di presidiare il centrocampo con Lisai largo a destra e Maiorino a sinistra. Balistreri sarà ancora una volta la boa dell’attacco rossoblù con Baraye a dargli una mano. Il modulo sarà il 4-2-3-1 anche se in settimana Cosco ha provato alcune varianti e ha messo in preallarme Aya e Foglia. L’allenatore non ha nascosto le difficiltà della sfida di questo pomeriggio ma è sembrato sereno. «Ci aspetta un trittico di gare difficilissime – ha detto prima di partire per il Veneto -, ma ho chiesto ai ragazzi di rimanere concentrati solo sulla partita con il Venezia. Per me è importante che la squadra ripeta le belle prove delle ultime due settimane evitando di sentirsi sotto pressione. Stiamo crescendo e sono soddisfatto di quello che stiamo facendo. Mi conforta il fatto che il gruppo ha una gran voglia di lavorare e punto a ottenere il massimo anche domenica».

Una dichiarazione forte che conferma che la Torres non scenderà in campo solo per difendersi ma giocherà la sua partita con la speranza di mettere le mani sui tre punti. «Il Venezia è una buona squadra - ha concluso Cosco –, con giocatori importanti. Cercheranno di metterci alle corde ma noi siamo pronti». (a.l.)

 

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