La Nuova Sardegna

Sport

calcio serie C

La Torres mette nel mirino il Sud Tirol

Daniele Doro
La Torres mette nel mirino il Sud Tirol

Costantino carica i suoi dopo i 30’ giocati a Monza prima della sospensione. «Vogliamo restare nell’alta classifica»

19 novembre 2014
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Due giorni di riposo, e ieri la ripresa della preparazione. Massimo Costantino non ha cambiato i programmi di lavoro della Torres anche se sabato scorso per colpa del... diluvio si è giocato solo per trenta minuti. “Ho confermato quanto avevamo programmato – spiega il tecnico – prima della partita di Monza. Tutto sommato credo che due giorni di libertà siano serviti ai ragazzi per ricaricare le pile e in effetti oggi li ho trovati ben disposti e pieni di energie. Un buon segno che mi consente di lavorare tranquillo per preparare la sfida col Sud Tirol di domenica”.

Sulla partita sospesa di Monza, Costantino ha le idee chiare. “E’ vero – dice – che in quella mezz’ora che si è giocato abbiamo fatto meglio noi del Monza. Ma tutto è finito dopo 30 minuti. Difficile ipotizzare come sarebbe andata a finire anche se le probabilità di conquistare punti c’erano tutte. Quindi, non pensiamoci più e guardiamo a quel parziale che di positivo ha soprattutto messo in evidenza l’ottimo approccio della squadra alla partita”.

Oggi, con sedici punti in classifica e una gara da giocare, si può essere soddisfatti?

"Certo, ne avessimo 19 di punti sarei più contento. Però non mi lamento e andiamo avanti consapevoli che le cose si fanno difficili quando si deve inseguire e questo non è il caso nostro".

Monza è alla spalle, adesso bisogna pensare solo al Sud Tirol.

“E’ un’ottima squadra, una squadra che lo scorso anno ha fatto benissimo, che ha giocatori molto bravi per la categoria e che ha alle spalle una società esemplare. Insomma, un avversario tosto da affrontare con molta attenzione. Ma noi, comunque, arriveremo a questa partita con una gran voglia di vincerla. Oserei dire che non abbiamo altra scelta: battere gli altoatesini per consolidare la nostra classifica col bonus di aver giocato una partita in meno. Di questo siamo tutti consapevoli e abbiamo iniziato la settimana con questa convinzione”.

A parte Maiorino che deve rimandare di un turno il rientro perchè la squalifica non è stata scontata a Monza, sarà felice di poter lavorare con tutta la rosa a disposizione.

«Ligorio, Cafiero e Balistreri hanno recuperato dagli infortuni e saranno disponibili. La situazione è migliore rispetto a Monza. La formazione? Credo che l'ultimo problema sia proprio quello di scegliere chi fare giocare".

Intanto, le condizioni del manto erboso del "Vanni Sanna" continuano a creare problemi. Ieri l'allenamento si è svolto nel campo sussidiario dietro la tribuna centrale. Sarà così anche questa mattina, ma nel pomeriggio la squadra dovrà emigrare in qualche campo del territorio ancora da individuare e sarà così anche domani per il collaudo sulla palla. Il problema dei campi di allernamento continua pesare sulla preparazione anche se nessuno si lamenta più di tanto. Ieri ha lavorato con la squadra un giovane (1992) del latte Dolce, il difensore Cristian Luiu. "Abbiamo deciso - spiega Costantino - di provare di tanto in tanto qualche giovane locale, ne vedremo altri".

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative