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scontro salvezza

L’Aritzo gioca bene e torna alla vittoria con la Fanum Orosei

ARITZO. L'Aritzo torna alla vittoria con uno squillante tra a uno contro una buona Fanum, che gioca una bella partita ma nulla può contro i ragazzi di Mameli, tornati ai livelli delle prime partite....

17 novembre 2014
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ARITZO. L'Aritzo torna alla vittoria con uno squillante tra a uno contro una buona Fanum, che gioca una bella partita ma nulla può contro i ragazzi di Mameli, tornati ai livelli delle prime partite. Troppo forte la voglia dei locali di vincere un match delicato, che valeva dei preziosissimi punti salvezza. Mister Mameli schiera una formazione offensiva. Nella prima parte di gara, l'Aritzo tenta la via del gol da subito. Al 12' conclusione di Fiorelli dalla distanza, Salis para. Al 16' l'attaccante locale non sbaglia; passaggio preciso e tiro sottomisura e Salis capitola. Al 21' l'Aritzo sfiora il raddoppio: su assist di Pibiri è Marcia a farsi vedere nell'area baroniese, ma la difesa libera. Al 24' Porcu si sgancia sulla fascia e passa per Spina, sulla cui conclusione arrivano la mani di Fortini. Il portiere locale si esalta anche alla mezz'ora con una parata pregevole su colpo di testa di Lai. Al 45' la Fanum, pareggia. La difesa aritzese dorme e si inserisce il rapido Spina che batte l'incolpevole Fortini. Nella ripresa i locali entrano in campo determinati a vincere. Passano dieci minuti e il mago Pibiri, tira fuori dal cappello a cilindro un goal da cineteca, scuotendo i compagni e il pubblico presente sugli spalti nonostante il maltempo. Al 61' altra conclusione di Fiorelli, Salis devia. Al 68 Pibiri riceve palla da destra e si incunea nell'area. Salis esce in maniera scomposta e lo atterra. E' calcio di rigore ed espulsione dell'estremo difensore ospite. Batte Pibiri che realizza la sua prima doppietta in questo campionato. L'Aritzo prosegue in attacco, rischiando diverse volte sui contropiedi della Fanum, tutt'altro che doma. Il fischio finale viene accolto come una liberazione dalla panchina locale; mister Mameli esulta a lungo con i suoi ragazzi. I tre punti danno un poco di tranquillità e il gioco fatto oggi fa ben sperare.

Giovanni Melis

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