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Una leggenda del basket dell’Est

Una leggenda del basket dell’Est

Lo Zalgiris era la squadra rivale dell’Armata Rossa e ha lanciato Arvydas Sabonis

14 novembre 2014
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SASSARI. Lo Zalgiris Kaunas è una squadra leggendaria del basket europeo, soprattutto negli anni della cortina di ferro. Orgoglio del basket lituano, contendeva all’Armata Rossa il titolo dell’Urss e in campo i lituani mandavano anche il loro spirito indipendentista. Di contro, erano anche costretti a cedere alla nazionale sovietica i loro migliori talenti. Da questo punto di vista, uno dei più grandi momenti resta la finale per il bronzo delle Olimpiadi di Barcellona 1992, vinta dalla Lituania a spese della Russia nel primo incrocio dopo la caduta del muro. La leggenda vuole che Arvydas Sabonis, che non si presentò sul podio per la premiazione perché impegnato nei festeggiamenti. Proprio il Principe del Baltico è il simbolo di questa squadra, che ha una storia incredibile anche a livello internazionale e ha vinto l’Euroleague nel 1999 a spese della Benetton Treviso. Infinita la lista dei talenti che hanno giocato nello Zalgiris: Arvydas Sabonis, Sergejus Jovaisa, Rimas Kurtinaitis, Valdemaras Homicius, i gemelli Lavrinovic e l’immenso Sarunas Jasikevicius che ora fa il vice allenatore dopo aver chiuso a Kaunas una carriera fantastica che lo ha visto, tra le altre cose, vincere l’Euroleague 4 volte con 3 squadre diverse.

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