La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Nel campionato di serie A1 femminile di basket dura soltanto un quarto la resistenza del Cus Cagliari di fronte alle campionesse d’Italia di Schio. Sono infatti le venete ad imporsi per 89-75 dopo una gara non bella nella quale non si è certo visto il miglior Cus della stagione.

Schio, ancora frastornata dopo la sconfitta in Eurolega subita pochi giorni fa, gioca in un palazzetto stranamente silenzioso per lo sciopero del tifo dei supporters scledensi, ma butta in campo l’orgoglio e pur non giocando bene vola subito sull’8-0.

Il Cus tarda ad entrare in partita e non approfitta minimamente dei tanti errori commessi dalle padrone di casa, poi con Valentina Gatti, appena entrata in campo al posto di un’evanescente Taylor, rompe il ghiaccio e la partita diventa più avvincente e combattuta.

Sale in cattedra Liston e in pochi minuti si è sul 9-9. La gara sembra essere più equilibrata, ma una scatenata Giulia Gatti inizia a bombardare il canestro delle universitarie che si ritrovano di nuovo ad inseguire. La prima frazione si chiude dunque sul 23-18 con il match che sembra apertissimo.

Nel secondo intertempo è invece black-out totale in casa Cus. Il canestro diventa un miraggio e Schio vola in un attimo sul +10. Coach Restivo prova a chiamare time-out per cercare di far riordinare le idee alle sue giocatrici, invece è tutto inutile.

Le universitarie, imprecise al tiro e poco lucide, non riescono ad essere lucide e lasciano che Schio faccia il bello ed il cattivo tempo. Per questo con un mini parziale di 31-14 le due squadre vanno negli spogliatoi sul 54-32. Al ritorno in campo il copione non cambia.

La gara stenta a decollare e il Cus continua a soffrire, andando avanti con le giocate delle singole. Poi nel finale Schio amministra le energie e il quintetto di Restivo riesce a rendere meno amara la sconfitta, limando lo svantaggio.

Maria Grazia Pais