Hermaea, che festa: comincia domani l’avventura in serie A
di Dario Budroni
Olbia, per la squadra e la società passerella al Geovillage La soddisfazione del presidente Sarti e del coach Secchi
08 novembre 2014
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OLBIA. Il primo passo è un tripudio di puro entusiasmo. È un immenso bagno di folla che scalda i cuori e genera nuove fantasie. C’è un applauso per chiunque. Ci sono ovazioni per ogni stella di questa favola scritta quasi all’improvviso. Niente di esagerato, perché domani pomeriggio l’Hermaea entrerà ufficialmente nella storia. Comincerà infatti il suo primissimo campionato in serie A2. E così ieri sera al Geovillage, da un anno casa e grande sponsor del club di volley femminile, l’Hermaea si è presentata a tutta la città. Il presidente Gianni Sarti, in versione speaker da stadio, ha regalato qualche secondo di meritato elogio a tutti i componenti dello staff dirigenziale, a tutti gli sponsor, a tutti i tecnici e ovviamente a tutte loro, le giocatrici saranno chiamate a far sognare una città (e un’isola) che si è improvvisamente risvegliata in serie A. Domani, alle 18 al Geopalace, l’Hermaea debutterà affrontando il Filottrano, avversario anche nella scorsa stagione di B1. A guidare la squadra sarà anche quest’anno coach Luca Secchi, assistito da Marco Sinibaldi, William Fiorani e Stefano Loddo. Il capitano sarà sempre Giorgia Baldelli. Le altre atlete che ancora una volta indosseranno la maglia olbiese sono Caterina Sintoni, Angela Facendola, Jessica Panucci, Simona Degortes e Marika Vietri. Poi i rinforzi messi a segno durante l’estate: Sofia Rebora, Federica Garbet, Giulia Mordecchi e ben due nazionali, cioè la spagnola Marìa Segura e la greca Eleni Kiosi. Durante la presentazione il numero uno dell’Hermaea, Gianni Sarti, ha anche messo in mostra l’intero staff che tiene in piedi la società, dimostrando di aver raggiunto un livello di organizzazione degno della serie A. L’obiettivo è giocare un buon campionato, conquistare prima di tutto la salvezza e di provare anche a dare del filo da torcere alle più grandi.
Sport a parte, l’avventura della serie A significa una vetrina, cioè una seria opportunità di promozione delle eccellenze del territorio a spasso per l’Italia. Per questo nelle scorse settimane l’Hermaea ha presentato anche il progetto «Olbia città di serie A», un accordo buttato giù insieme a Cna, Confcommercio e Confartigianato. Insomma, promozione applicata allo sport per portare in alto il nome di Olbia.
