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La classifica è avara ma il Cagliari è sulla buona strada

di Roberto Muretto
La classifica è avara ma il Cagliari è sulla buona strada

Rossoblù sempre più a immagine e somiglianza del mister Avelar salta la Lazio, Murru ha l’occasione per rilanciarsi

31 ottobre 2014
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INVIATO A CAGLIARI. Forse il Cagliari non è ancora a immagine e somiglianza del proprio allenatore, ma è sulla strada giusta. I rossoblù stanno piano piano cambiando mentalità. Giocano senza timore, provano sempre a fare la partita, qualsiasi avversario abbiano di fronte. Il lavoro di Zeman comincia a dare i frutti. Il boemo vuole una squadra “incosciente” e allo stesso tempo razionale. Giocatori che esprimano per intero la propria personalità, senza farsi intimorire da chi si chiama Milan o Juventus. E’ quello che il Cagliari ha fatto l’altro ieri contro i rossoneri. E’ andato in campo senza pensieri giocando in modo “irriverente” e a tratti spavaldo, tanto che a essere in soggezione, soprattutto nel primo tempo, sono stati gli uomini di Inzaghi.

Cinismo. E’ una lacuna da colmare. Se i rossoblù lo fossero stati ora avrebbero qualche punto in più in classifica. A Verona e in casa con l’Atalanta è mancato il colpo del ko. La capacità di mettere definitivamente ko un avversario barcollante. La stessa cosa è successo mercoledì notte. E’ vero che Abbiati ha compiuto due mezzi miracoli ma certe occasioni non vanno fallite. Non si può nemmeno dire che il Cagliari segna poco. Sono 14 le reti realizzate in nove gare, ma vista la quantità di occasioni create, avrebbero potuto essere cinque-sei in più. Ed ecco spiegato il motivo per cui la classifica non è direttamente proporzionale alla mole di gioco sviluppata dai sardi.

Scocca l’ora di Murru? Oggi il giudice sportivo squalificherà Danilo Avelar. Il brasiliano col Milan ha rimediato la quarta ammonizione che gli farà saltare il match con la Lazio. Il sostituto naturale è il difensore sardo, finora utilizzato una sola volta per un totale di due minuti giocati. Zeman stima Murru ma da questo ragazzo vuole il massimo. Il giocatore sa di avere davanti un compagno che sta facendo benissimo, ma sa anche che non può lasciarsi sfuggire questa chance per mandare un segnale al mister. E’ la sua occasione, dovrà cercare di sfruttarla.

La visita. E' stata una mattinata diversa, lontano dal pallone, quella trascorsa da Francesco Pisano, Lorenzo Crisetig e Alessio Cragno. I tre giocatori del Cagliari sono stati ospiti del centro di customer care di Sky, per una visita molto apprezzata d agli oltre mille dipendenti della sede di Cagliari-Sestu. I calciatorito hanno risposto a tante curiose domande e si sono resi disponibili per fare una serie infinita di fotografie. Divertente il siparietto improvvisato da Crisetig, che con disinvoltura ha risposto come operatore telefonico di Sky ai clienti che chiamavano per avere informazioni.

Notiziario. Dopo la gara in notturna col Milan, i rossoblù di sono tornati in campo e cominciato a preparare il prossimo impegno di campionato, lunedì alle 21 all'Olimpico con la Lazio. Chi è sceso in campo il giorno prima ha effettuato solo un lavoro defaticante, gli altri sono stati impegnati in balzi, corse e tiri in porta. Tutti a disposizione. Aparte Avelar, squalificato, Zeman avrà solo l’imbarazzo delle scelkta, E viste le risposte che i giocatori stanno dando sul campo, le opzioni per l’allenatore aumentano.

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