La Nuova Sardegna

Sport

Stintino, promessa finora mantenuta «Ma è ancora lunga»

di Sandra Usai
Stintino, promessa finora mantenuta «Ma è ancora lunga»

Curiosando in Prima. Capolista a pieni punti e a suon di gol Porcu: «Siamo i favoriti, ci divertiamo ma non ci illudiamo»

22 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Cinque su cinque, non c'è freno alla voglia di primato dello Stintino che viaggia a punteggio pieno nel girone C di Prima. Per tutti era il favorito numero uno e non sta perdendo tempo per dimostrarlo, a suon di vittorie e soprattutto di gol: 23 realizzati, solo 4 subiti.

«Un avvio così sfolgorante - dice Gabriele Porcu, alla prima vera esperienza in panchina - non ce lo aspettavamo, anche se non possiamo negare di sentirci da promozione e i numeri ci stanno dando ragione. Se nel campionato scorso eravamo la mina vagante, fino a sfiorare il salto di categoria, in questo puntiamo a migliorarci e l'obiettivo non può che essere il primo posto».

Il vantaggio sulla seconda (+4 sul Li Punti) dice già tanto sulla corsa biancazzurra, ma un pizzico di prudenza è meglio conservarla e il mister invita la sua squadra a non montarsi la testa: «Siamo partiti alla grande, vinciamo e ci divertiamo, ma non illudiamoci di aver già chiuso il discorso, freniamo l'entusiasmo e non culliamoci sul primato, ma prendiamolo come stimolo per confermarci ogni domenica. La superficialità può diventare il nostro peggior nemico».

Chiede concentrazione il quarantenne tecnico, che dopo diversi anni da giocatore dello Stintino ne ha preso le redini, passando per qualche stagione da diesse e una, quella scorsa, da vice di Franco Frau. «In pratica non ho mai lasciato questa maglia e sono lieto di poter continuare il lavoro iniziato un anno fa. C'è rimasto l'amaro in bocca, anche se davanti avevamo due squadroni come Tergu e Atletico Uri, ma abbiamo fatto tesoro degli errori, colmato qualche lacuna e ora ci riproviamo, con più esperienza, più qualità e anche più consapevolezza. La nota più positiva è l'andare in gol facilmente e con più giocatori, perchè abbiamo più soluzioni offensive e una manovra più corale. Ma soprattutto un diverso approccio alla gara, ora più arrembante».

Lo Stintino è ormai per tutti la squadra da battere e Porcu lo sa bene: «Ogni avversario ci affronta con l'intento di firmare l'impresa. Sarà così anche domenica a Berchidda, su un campo sempre insidioso. Chi potrà infastidirci? Basta guardare la classifica: Li Punti, Atletico Bono e anche la sorprendente matricola Ottava. Ma io spero che nelle prime posizioni - conclude - riesca a inserirsi anche il Bonorva, date le origini della mia famiglia».

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative