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Sanna, dura protesta «Negati due rigori»

SELARGIUS. Una gara propositiva e generosa per Riccardo Sanna, sceso in campo nonostante un fastidioso torcicollo, ma la capar- bietà del centrocampista di Burgos non è stata sufficiente. «Risultato...

13 ottobre 2014
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SELARGIUS. Una gara propositiva e generosa per Riccardo Sanna, sceso in campo nonostante un fastidioso torcicollo, ma la capar- bietà del centrocampista di Burgos non è stata sufficiente. «Risultato pesante, purtroppo ci distraiamo con troppa facilità e gli avversari ne approfittano, riusciamo a creare tante azioni da gol ma non segnamo, mentre l’Arzachena ha concretizzato ogni azione in attacco». Ritorniamo sui rigori negati al Selargius. «Chelo si è preso un cartellino per simulazione e il rigore c’era, sul fallo che ho subito io ancora di più. Non sono un giocatore abituato a buttarmi, il rigore era nettissimo. La situazione sarebbe potuta cambiare con almeno un rigore».

Dopo le due reti segnate nelle due gare precedenti, Antonio Usai non è riuscito a fare tris, inoltre la sconfitta ha messo sotto accusa la difesa. «Abbiamo avuto un buon approccio alla partita - sottolinea il difensore - siamo arrivati due volte davanti alla porta, però non siamo riusciti a fare gol e quando accade questo le avversarie ci credono e riescono invece a segnare. Noi dobbiamo essere più bravi a sfruttare le occasioni e non subire le ripartenze, come le tante subite oggi, ci siamo ritrovati spesso a rincorrere». Un avvio di ripresa choc. «Dobbiamo entrare in campo più concentrati, ancora non riusciamo a essere cattivi – conclude Usai - non siamo una squadra esperta o con tanta malizia per cercare rigori, ma se poi non ci danno quelli che ci sono diventa difficile. Lavoriamo bene durante la settimana ma poi è la domenica che dobbiamo fare i punti». Beppe Atzori spezza una lancia in favore della difesa “quando stai perdendo è normale che in fase difensiva concedi qualcosa in più, è una questione di squadra, non bisogna lasciare da soli i difensori». (s.m.)

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