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La Torres pronta a cogliere la prima vittoria

La Torres pronta a cogliere la prima vittoria

Serie A femminile: le rossoblù oggi ospitano (ore 15 a Tergu) la Res Roma dopo l’exploit in Champions

11 ottobre 2014
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SASSARI. Quando il gioco si fa duro, i duri entrano in gioco e cominciano a giocare. In barba ai luoghi comuni, la Torres femminile il suo percorso lo ha già cominciato, in campionato e in Women'S Champions League. E oggi, alle ore 15 al campo comunale di Tergu, entrerà ancora una volta in campo, dura e determinata, decisa ad affrontare al top la Res Roma nella seconda giornata del massimo campionato in rosa di calcio.

Mercoledì le rossoblù di mister Mario Silvetti hanno sbancato la Slovenia rifilando un eloquente 4-2 alle padrone di casa del Pomurje, una prova da dure che ha saputo sopperire alle difficoltà, alla stanchezza e ai problemi di organico. La Torres è forte, lo è anche quest'anno e potrà togliersi delle soddisfazioni, parola di una guerriera come Giulia Domenichetti: «Il materiale c'è, una base importante su cui chiaramente bisogna costruire la stagione. Chiaro che quest'anno forse anche di più rispetto agli scorsi abbiamo bisogno di essere al completo, di avere al top il livello di energie – spiega la giocatrice -. Ma crediamo fortemente nel progetto, ci alleniamo duramente e la vittoria in Champions dimostra che ci siamo, tecnicamente e mentalmente. Ci crediamo e speriamo di trasmettere questo approccio a chi è arrivata, a chi è tornata, alle giovani: perché il nostro carattere, oltre alle qualità, è la chiave per ottenere qualcosa di buono, per fare qualcosa di buono».

Giulia Domenichetti è uno dei cardini della squadra, sassarese d'adozione che nell'estate del cambiamento ha scelto di restare in rossoblù: «Se sono qui è perché credo che si possa fare bene, il carattere della Torres è nel dna di questa squadra. In Slovenia eravamo in vantaggio, siamo state raggiunte con un tiro e un corner, abbiamo rivisto i fantasmi di Pordenone ma abbiamo reagito, vinto e dato un segnale importante a tutte noi, all'ambiente. Una carica di autostima e fiducia che ci serviva. Adesso dobbiamo proseguire su questa strada, cercando di fare tesoro degli errori commessi per non ripeterli nelle prossime gare».

Oggi la sfida a Roma: «Un avversario difficile, sono toste, come noi del resto. Vengono a Sassari per fare risultato - chiude Domenichetti -. Se però riusciamo a tenere il ritmo visto in Europa, con tutto il rispetto, non ce n'è per nessuno».

Ancora fuori Esposito e Giuliano, out la portoghese Marujo (transfert) con Marchese e Flaviano acciaccate. Ma la Torres vuole esordire in casa con una vittoria e c’è da giurare che le ragazze di Silvetti daranno il massimo.

Giovanni Dessole

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