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L’Ozierese si scopre solida e concreta

L’Ozierese si scopre solida e concreta

Promozione, quattro punti in due gare con ampi margini di miglioramento

02 ottobre 2014
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OZIERI. Prime due gare e primi due postivi risultati, questo il promettente inizio di campionato di Promozione per i gialloblù dell’Ozierese allenata da Ferruccio Terrosu. «I quattro punti già in saccoccia ci danno buone prospettive – dice il dirigente Sergio Nuvoli all’indomani della gara vittoriosa per 1-0, pur se assai sofferta, domenica contro la coriacea compagine del Codrongianos –. Si deve riconoscere in verità che di gioco pulito e lineare se n’è visto ben poco. Sia gli uni che gli altri hanno sempre mirato all’improvvisazione specialmente nella zona centrale e le puntate a rete insidiose sono quasi del tutto mancate sui due fronti. Ma io sono più che disposto ad assolvere i nostri ragazzi». Ed in effetti l’assenza dello squalificato capitan Tore Apeddu, il metronomo del centrocampo locale, si è fatta sentire più del dovuto. Non è bastato il solito grande impegno di Carlo Mandras che, lasciato solo in mezzo al campo per lunghi tratti, ha dovuto tirare la carretta sia a destra che a sinistra. Il terreno durissimo e in certi punti anche pericoloso ha creato ulteriori difficoltà. «Tanto è vero i tecnici del comune stanno procedendo al reimpianto del manto erboso – ribadisce – e per rispettarne l’attecchimento, dovremo allenarci nello stadio Meledina di San Nicola dove dovremo pure giocare la gara in calendario fra quindici giorni contro il Tonara. Nel frattempo faremo visita al Siniscola, squadra in casa assai determinata, ma che certo non temiamo, sperando nel contempo che i ragazzi riescano a smaltire quanto prima le conseguenze dei durissimi ritmi di preparazione a cui sin dall’inizio li ha sottoposti Terrosu. Puntiamo a una tranquilla salvezza e alla valorizzazione di qualche giovane, come Sotgia, Spanu, Saba e Coccu.

Gerolamo Squintu

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