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Luogosanto subito in spolvero, Olbia divisa dal derby

Luogosanto subito in spolvero, Olbia divisa dal derby

OLBIA. Inizio migliore non si poteva augurare alle squadre galluresi inserite quest’anno nel girone G del campionato di Seconda categoria. Vittorie casalinghe per il Luogosanto e per il Biasì,...

26 settembre 2014
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OLBIA. Inizio migliore non si poteva augurare alle squadre galluresi inserite quest’anno nel girone G del campionato di Seconda categoria. Vittorie casalinghe per il Luogosanto e per il Biasì, successi esterni per Stella Smeralda e Atletico Maddalena e pareggio nel derby inedito tutto olbiese tra Tavolara e Mediterranea, con l’Aglientu che chiude la giornata (nel match giocato martedì sera a Chiaramonti) con una sconfitta di misura.

Ha avuto l’attenzione del calciomercato per tutta l’estate per una campagna acquisti faraonica e il super favorito alla vittoria finale Luogosanto parte a razzo demolendo la difesa del malcapitato Sennori con un eloquente 7-0, nel quale la squadra allenata, anche quest’anno da Luca Raineri, ha fatto da padrone per tutta la durata dell’incontro. Ripescato dopo l’amara retrocessione dello scorso mese di maggio, il Biasì parte con un successo di misura contro un quadrato San Giorgio Perfugas. Farris invece regala un successo alla Stella Smeralda e la squadra di mister Gianni Lilliu viola il terreno di gioco della Robur Sennori, mentre Acciaro, Carta e Piccoli consentono all’Atletico Maddalena di espugnare il campo dell’Andrea Doria. Nel posticipo del martedì debutto sfortunato per la matricola Aglientu sconfitto di misura a Chiaramonti. Botta e risposta di Giovanni Secchi e Fabio Soro nel meritato pareggio tra Tavolara e Mediterranea.

Un punto che accontenta tutti, anche se l’allenatore della Mediterranea Caocci questo inedito derby avrebbe voluto giocarlo più avanti. «Dispiace soltanto – dice – che una partita così sentita da entrambe le squadre sia capitata proprio nella giornata d’esordio perché lo spettacolo ne ha sicuramente risentito, anche se devo ribadire che il punteggio finale di parità è quello giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre. Noi non siamo riusciti a chiudere la partita nel primo tempo e così nella ripresa abbiamo rischiato anche di perdere». (p.m.)

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