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Settimana senza respiro col Mondiale di apnea

Settimana senza respiro col Mondiale di apnea

Da oggi a Quartu Sant’Elena la competizione che assegna i titoli iridati a squadre Al via le rappresentative di quattordici nazioni con quattro campioni in carica

19 settembre 2014
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CAGLIARI. La grande apnea mondiale ritorna in Sardegna dopo 16 anni, in occasione del Campionato mondiale di apnea a squadre, che si terrà a Quartu Sant'Elena fino al 27 settembre. Il prestigioso appuntamento, organizzato dell'Asd Blue World degli istruttori sub cagliaritani Riccardo Mura, Roberto Mattana ed Emanuele Mannu, è stato presentato all'hotel Setar, con la cerimonia di apertura e le registrazioni degli atleti partecipanti.

Nel complesso sono una settantina, tre uomini e donne, in rappresentanza di 14 nazioni, con ben quattro campioni del mondo. A partire dalla russa Natalia Molchanova, titolare di ben sei record (tra mare e piscina) e prima donna al mondo a raggiungere i cento metri di profondità in assetto costante. Poi ci sono il figlio Alexej Molchanov, che ha raggiunto i 128 metri di profondità in assetto costante, il croato Goran Colak e l'italiana Ilaria Bonin, rispettivamente detentori di record in piscina con 275 e 237 metri percorsi sott'acqua, in vasca corta.

Il programma della manifestazione iridata, prevede oggi l'allenamento ufficiale della prova statica che si terrà domani, il 21 ed il 22 saranno dedicati alla prova dinamica, dal 24 al 26 le prove (allenamento e gara) per l'assetto costante. Si chiude il 27, con l'eventuale giornata di recupero e la cerimonia di chiusura. Secondo le norme AIDA, le squadre sono formate da un massimo di sei atleti, tre uomini e tre donne. Nell'assetto costante, l'obiettivo sarà raggiungere la massima profondità utilizzando la monopinna, nelle acque del golfo degli Angeli, su un fondale di circa 150 metri. Nell'apnea statica, il proscenio è la piscina, puntando a trascorrere quanto più tempo possibile immobili sott'acqua, con le lancette dell'orologio che possono superare anche gli otto – nove minuti senza respirare. Infine, sempre in vasca, l'apnea dinamica vedrà i sub sfidarsi per raggiungere la maggior distanza col naso chiuso.

Agli ultimi campionati a squadre, svoltisi a Nizza nel 2012, l'Italia si era classificata al quarto posto, con la partecipazione delle rappresentative di 26 nazioni, per un totale di circa 120 atleti. Un appuntamento di prestigio per la Sardegna, che già nel 1998 provò l'ebbrezza di ospitare la rassegna. Allora, si tenne a Santa Teresa di Gallura e tra i partecipanti c'era anche il recordman Umberto Pellizzari.

Simone Repetto

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