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Banco, la rimonta si spegne sul ferro

Banco, la rimonta si spegne sul ferro

Trofeo Confalonieri: il Galatasaray Istanbul si prende la rivincita (78-75) e infligge ai sassaresi la prima sconfitta

16 settembre 2014
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OLBIA. Prima ti esalta, poi ti spaventa, e alla fine ti fa sudare insieme a lei. La Dinamo è capace di tutto. Sale e scende dalla cattedra come se niente fosse. Una dondolio che però non la premia: il Galatasaray si prende la rivincita e fa suo il Trofeo Confalonieri al Geopalace di Olbia infliggendo ai biancoblù la prima sconfitta del precampionato. Il risultato parla di una partita in perfetto equilibrio. 78 a 75 per i turchi. E due quarti a testa. La Dinamo ha giocato perfettamente il primo e l’ultimo, con i parziali di 22 a 7 e 28 a 13, ma è stata irriconoscibile nel secondo e nel terzo (8 a 29 e 17 a 29). Molto bene, comunque, la capacità di reazione che le ha permesso di tornare in carreggiata. Benissimo Logan, il migliore con 24 punti, e soddisfacenti anche le prestazioni di Todic e Brooks. Qualche problema per Dyson, costretto a uscire per una botta a un ginocchio.

La Dinamo parte in stile carro armato con il quintetto Logan, Devecchi, Lawal, Brooks e Dyson. Il Galatasaray attacca, però deve fare i conti con una palla che non vuole entrare. Così la squadra di Meo Sacchetti ne approfitta: conquista ogni pallone e con prepotenza si porta sotto il canestro giallorosso. Sugli scudi in particolare Logan e bene anche Devecchi e un Todic duro come il granito. Nel secondo quarto la musica, però, comincia a cambiare. E anche tanto. Il Galatasaray ritrova fortuna e misure e cambia completamente volto. La Dinamo cala, Logan fatica. Il pubblico lo incita, ma il Banco sembra perso. E così che, bombardato da Gonlum e Vougioukas, si fa prima sorpassare e poi staccare di 6 punti. Una tendenza che non si riesce a invertire nel secondo tempo. Tutt’altro discorso per i turchi: triple stellari e fulminei contropiedi. Tanto da riuscire a portarsi sopra di 16 punti. La Dinamo ci prova e a un certo momento sembra vicinissima alla rimonta, trascinata da una tripla di Vanuzzo e Reinholt. Ma ferri e imprecisioni si presentano nudi e crudi e in più Dyson esce dolorante dal campo, forse per un colpo alla caviglia sinistra. Così il Galatasary inserisce la quinta e finisce il tempo con un vantaggio di 18 punti. Nell’ultimo quarto avviene il quasi miracolo. La Dinamo torna in sé e spinta da Logan, Vanuzzo e un super Todic si avvicina pericolosamente ai turchi. Ed ecco che arriva il pareggio con Lawal. Il Galatasary è stanco ma non molla: a ogni centro sassarese i turchi rispondono a tono. Così la partita corre spedita sul filo dell’equilibrio. A 20 secondi dalla fine i turchi sono sopra di 3: la Dinamo attacca, Logan serve Brooks che prova la tripla. Ferro e sirena. Fine del gioco.

Nell’intervallo a conquistarsi la scena sono stati i bimbi olbiesi dell’Olimpia.

DINAMO: Reinholt 4, Logan 24, Sanders nd, Devecchi 5, Lawal 6, Dyson 4, Vanuzzo 6, Brooks 11, Todic 15, Sacchetti nd. Allenatore: Meo Sacchetti.

GALATASARAY: Micov 4, Erceg 13, Gonlum 15, Vougioukas 7, Nikolov nd, Aldemir 6, Aradori 7, Smith 15, Guler 6, Arslan 5, Arar nd, Gokturk nd. Allenatore: Ergin Ataman.

ARBITRI: Weidmann, Biggi, Taurino.

Dario Budroni

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