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Salaris: per i rossoblù stagione da protagonisti

USINI. L’Usinese inizia a scaldare i motori e dopo appena cinque giorni di preparazione, sabato al “Peppino Sau” ha fatto la prima comparsa in amichevole contro il Ploaghe. La squadra di Peppone...

25 agosto 2014
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USINI. L’Usinese inizia a scaldare i motori e dopo appena cinque giorni di preparazione, sabato al “Peppino Sau” ha fatto la prima comparsa in amichevole contro il Ploaghe. La squadra di Peppone Salaris, ancora in pieno rodaggio, ha dato comunque dimostrazione di un gruppo che potrebbe fare la differenza nel campionato di Promozione. Il confronto contro la squadra dell’ex mister rossoblù Ivan Cirinà è stato vinto dall’Usinese per 1-0: ha deciso una perla di Matteo Tedde. Nonostante lo spirito amichevole non è venuto meno lo spettacolo, entrambe le squadre hanno dato vita ad un match a tratti godibile condito da un sano agonismo. In evidenza i nuovi arrivati, visto l’elevato valore non è stata una sorpresa vedere in gran spolvero Tore Pinna, Giovanni Sanna, Matteo Tedde, Fabrizio Usai, Antonio Mattiello e Marco Nieddu. Bene anche i giovani fuoriquota Gabriele Sini, Gabriele Rubattu, Giovanni Marongiu, Alessio Pinna e Michele Chessa. A dare man forte, il gruppo storico su cui si basa l’intelaiatura. Tra gli ospiti in grande evidenza Gianni Piredda, vero valore aggiunto del Ploaghe.

«Mi ritengo soddisfatto – dice Salaris –, ho visto tantissima applicazione. Stiamo lavorando sull’aspetto tecnico col preparatore Mario Ghiani e contestualmente su quello tattico. C’è tanto entusiasmo sia nei giocatori che nel pubblico, ci sta seguendo anche negli allenamenti. Questo fa piacere, la squadra deve lavorare in tranquillità, in sintonia con la società che è sempre presente e quindi ritengo che i presupposti per fare bene ci siano tutti». Alla domanda se una squadra di questa levatura possa vincere il campionato, «bisogna capire il valore delle altre squadre che andremo ad affrontare – risponde il mister –. Una volte che inizieremo a misurarci potremmo capire di che pasta siamo fatti, ma non nego che l’organico è buono. Andremo avanti senza pressioni particolari giocando gara dopo gara con la massima serenità. Adesso ci aspettano altri due test importanti prima del match di Coppa Italia contro l’Atletico Uri, mercoledì ad Usini contro il Castelsardo e sabato nel triangolare in beneficenza a favore della Sla, a Pattada».

Franco Cuccuru

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