La Nuova Sardegna

SASSARI. Ultimi giorni di lavoro per il Latte Dolce, in vista del primo impegno ufficiale della stagione. Domenica prossima al "Comunale" arriva il Ploaghe per il primo turno della Coppa Italia di Eccellenza e la squadra sassarese ha fatto le prove generali nelle due amichevoli con Tergu e Atletico Uri, dimostrando di essere già in buona forma e pronta a dire la sua in un confronto di alto livello e non solo un gustoso antipasto per il debutto in campionato, sette giorni più tardi, a Ghilarza. Le sparring-partner dei biancocelesti, entrambe appena approdate in Promozione, sono state valide antagoniste in gare da tre tempi da 30', utili per verificare lo stato atletico dopo una dura preparazione e l'affiatamento di un gruppo rinnovato, in campo e in panchina. Le indicazioni tratte dal nuovo tecnico Massimiliano Paba sono state largamente positive, il Tergu è stato battuto per 4-0 e l'Atletico per 3-1, con i bomber Usai e Sias sempre in evidenza. Già buona l'intesa tra i due, con il nuovo arrivato Sias abile sia come realizzatore che come uomo-assist.

Si può dunque affermare che l'attacco funziona, irrobustito da Omar Delizos e da qualche giorno anche da Alberto Santona, arrivato a Sassari dal Fertilia (come Sini, Luiu e Mereu) e ben conosciuto dall'allenatore, che lo ha guidato tra i gialloblù per tre stagioni. Classe '94, Santona è un valido rinforzo che nell'annata scorsa in Eccellenza ha siglato 9 reti e si propone come un'ottima alternativa per il reparto avanzato.

Ma alle belle notizie si accompagnano quelle amare, con il precario stato fisico di Alessio Derudas: la "roccia" del centrocampo sassarese lamenta da tempo problemi al ginocchio, ormai da risolvere con l'intervento chirurgico, per scongiurare un'annata problematica e un impiego a mezzo servizio. Un passo che ha già compiuto il difensore Andrea Congiu, ora convalescente e in attesa di riprendere il lavoro con i compagni, anche se salterà probabilmente le prime gare di campionato. Ostacoli che non intaccano l'ottimismo della società, sempre attiva sul mercato (come dimostra l'acquisto di Santona) e pronta ora a sfoltire il gruppo: «Abbiamo 27 ragazzi nell'orbita della prima squadra, numero che andrà limato – dice il diesse Adriano Fantoni – con la partenza di qualche giovane, che andrà a giocare con più continuità per fare esperienza. Come è stato per Piergiuseppe Satta, affrontato da avversario nell'amichevole con l'Atletico. È il momento di tirare le prime somme, a pochi giorni dal primo appuntamento vero della stagione, dove conta anche il risultato».

L'impegnativa gara col Ploaghe è alle porte e anche un veterano come Giacomo Cocco sente l'importanza della sfida d'esordio: «La squadra è rinnovata e certi automatismi vanno ancora affinati, anche le idee di gioco del nuovo mister vanno assimilate e il test col Ploaghe, avversario forte, organizzato e ambizioso, è importante per metterci alla prova e individuare gli eventuali punti deboli. Noi crediamo nelle nostre potenzialità, sappiamo che c'è ancora tanto da fare per migliorare ma possiamo contare nella preparazione e nella competenza di un allenatore come Paba, l'uomo giusto per ripartire dopo l'amarezza della retrocessione. Quella fortissima delusione sarà la molla che ci spingerà a far bene in questa stagione, partendo dalla Coppa. I cambiamenti sono stati positivi, sono arrivati elementi interessanti per qualità e concretezza, abbiamo ritrovato entusiasmo (e non era facile) e nel gruppo si respira aria nuova: non siamo i favoriti ma... ce la giocheremo».

Sandra Usai