La Nuova Sardegna

PLOAGHE. Il Ploaghe calcio ritorna a casa. La dirigenza biancoblù guidata dal presidente Marco Budroni ha trovato l'accordo con il sindaco Baule per risolvere il problema del campo da gioco, dopo un campionato di Promozione disputato fuori dalle mura amiche. Con spirito di collaborazione, il primo cittadino si è infatti impegnato da subito a trovare le risorse per adeguare la struttura del “Cabigiosu”. Ma non solo: da dicembre, il Comune metterà a disposizione del Ploaghe il nuovo stadio in erba naturale sorto nella zona industriale.

«Ringraziamo l'amministrazione – ha detto Budroni – e apprezziamo lo sforzo: ritornare a casa è la soluzione ideale. Per la prima parte della stagione disputeremo le gare nel campo in terra battuta, non il massimo, certo, ma avremo modo di poter essere seguiti dal nostro pubblico. Da Natale in poi potremo, però, usufruire del nuovo impianto, che non sarà munito di tribune. Ma siamo sicuri che anche in quel caso l’affetto dei tifosi non mancherà. Siamo pronti per una grande stagione per la quale nessun sogno è precluso. La questione del campo è stato per molti anni la vera spina nel fianco dei tifosi biacoblù, costretti a seguire i propri beniamini a Codrongianos, che ospitava le gare interne. Anche se non condizioni ottimali, i tanti tifosi non mancheranno numerosi nel sostenere la propria squadra.

Per quanto concerne la parte agonistica, in vista della nuova avventura in Eccellenza la campagna acquisti procede spedita. Dopo la conferma della rosa che ha vinto meritatamente lo scorso torneo di Promozione, si segnala l’innesto del mister Ivan Cirinà, tecnico giovane e apprezzato, oltre agl inserimenti di alcuni innesti di spessore per far fronte ad un campionato lungo e di grande spessore tecnico: il portiere Pierpaolo Garau, il difensore Giuseppe Silvetti, e gli attaccanti Alessandro Cherchi e Fabrizio Falchi si integreranno con i vari Cocco, Pulina, Piredda, Carboni e con gli altri confermati. Inoltre la società guarda con interesse al settore giovanile; infatti, in collaborazione con la Pgs Ploaghe, c’è il progetto di sviluppare un vivaio per valorizzare i ragazzi locali nella categoria allievi e juniores, serbatoio indispensabile per la prima squadra.

Piero Garau