La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Torres

Forfait di Cosco, la Torres a Costantino

Forfait di Cosco, la Torres a Costantino

Dissidi sulla campagna acquisti tra l’allenatore e la società, ieri la clamorosa rottura e la scelta di cambiare mister

20 agosto 2014
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. E’ finita prima di cominciare l’avventura in rossoblù di Vicenzo Cosco. L’allenatore molisano non ha condiviso la campagna acquisti della società e ha rinunciato all’incarico a poche ore del ritrovo della squadra in programma nel primo pomeriggio di oggi al Vanni Sanna. Il tecnico aveva manifestato qualche perplessità già nei giorni scorsi ma nessuno poteva prevedere un epilogo così traumatico. Tantomeno la dirigenza rossoblù che ancora ieri mattina era pronta a scommettere su una ricomposizione pacifica del problema. La situazione è precipitata subito dopo pranzo con il mister che ha tenuto duro fino ad arrivare al punto di rottura. La formula è quella della risoluzione consensuale del contratto. Ufficialmente in casa Torres si parla di una scelta legata a «motivi di famiglia» ma la verità è ben diversa. Cosco, arrivato a Sassari con la fama di allenatore duro e ambizioso, si aspettava una ricca campagna di potenziamento della squadra. Nucifora e Capitani hanno tentato di accontentarlo, ma con risultati che il tecnico ha ritenuto poco convincenti.

Di fatto nella prima uscita ufficiale della nuova stagione - la gara dell’altro ieri in coppa Italia con l’Aversa Normanna – la Torres è scesa in campo con quindici giocatori contati, compresi i tre portieri e due baby. Cosco non ha gradito al punto da scegliere di seguire il match dalla tribuna lasciando la panchina al suo vice. Un messaggio chiarissimo che la società ha ancora una volta minimizzato: «Ha visto la partita con Nucifora - è stata la spiegazione – perchè il risultato contava poco e c’erano alcune cose da chiarire col direttore». In realtà l’allenatore stava già maturando l’idea di abbandonare la baracca e i tentativi di mediazione delle ultime ore non sono serviti a nulla.

Cosco saluta, senza nemmeno aver messo piede sull’erbetta del Vanni Sanna, con una lettera aperta che aggiunge poco alla vicenda. Al suo posto arriva un altro mister altrettanto ambizioso ma, forse, meno esigente. In casa rossoblù circola il nome di Massimo Costantino, nato a Milano, 41 anni, con un passato quinquennale alla Vigor Lamezia, nel campionato di C2.

Domenico Capitani non ha voluto rilasciare dichiarazioni (è rimasto per ore barricato negli uffici della società, con il telefono rovente e l’umore nerissimo) ma la scelta è fatta tanto che il nuovo mister era dato in arrivo con un volo su Alghero già nella tarda serata di ieri. Oggi, dopo la firma del contratto, dovrebbe essere lui a dirigere il primo allenamento sassarese della squadra e a presentarsi alla città.

Con Cosco lasciano anche il vice e il preparatore atletico. Due ruoli che la società rimpiazzerà nei prossimi giorni in accordo con Costantino. In una nota la società ringrazia l’ormai ex allenatore e il suo staf «per l’attività prestata con la massima professionalità e serietà», gli augura «un futuro all’altezza dei sui straordinari valori» e prende atto di «aver perso le persone giuste per una piazza importante come Sassari».

Sul futuro solo una riga: «Molto presto, presumibilmente domani, sarà comunicato il nome del nuovo allenatore e dello staff tecnico. Saranno persone all’altezza degli ambiziosi obiettivi che la Torres merita».

Antonio Ledà

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative