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Primo giorno di scuola per il Calangianus

Primo giorno di scuola per il Calangianus

CALANGIANUS. Oggi alle ore 9 si aprono i battenti del Signora Chiara per la stagione 2014-15. Accoglieranno vecchi e nuovi giocatori il neo allenatore Renato Marini, il preparatore Guido Tamponi e i...

04 agosto 2014
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CALANGIANUS. Oggi alle ore 9 si aprono i battenti del Signora Chiara per la stagione 2014-15. Accoglieranno vecchi e nuovi giocatori il neo allenatore Renato Marini, il preparatore Guido Tamponi e i dirigenti (presidente Nanni Uscidda, consiglieri Mario Fresi, Dante Leoni e Giovanni Andrea Tusacciu) che fanno da collegamento con un bel gruppo di sportivi che garantisce il sostegno alla società e non è estraneo alle decisioni più importanti.

«Una soddisfazione - dicono i dirigenti- che si parta con i tempi giusti e che ci sia una guida tecnica (mister Renato Marini, il preparatore Guido Tamponi, il giovane tecnico Alessandro Sassu a far da secondo) tutta di locali. Insomma questo Calangianus è una realtà tutta nuova che vuole valorizzare al massimo il vivaio».

A guardare l’elenco dei convocati si intuisce che la squadra parte meglio degli anni scorsi. Intanto c’è una spina dorsale già ben costruita: il portiere Nicola Murgia ( 94), l’anno scorso al Fertilia, il centrale Massimo Piscopo, perno difensivo già la scorsa stagione, il centravanti Gigi Marras (81) ben noto nel calcio isolano, l’anno scorso in forza al Ploaghe. A questo gruppetto si affiancano il portiere Emanule Deriu (92) gli esperti Andrea Gori (86) Gian Mario Pischedda e Vittorio Cugini, più Luca D’angelo, Gianmario Tusacciu (93), e il centrocampista Pier Luigi Deriu (91).

La società conto molto anche baby rientrati dal Luras : Paolo Sotgiu e Mario Pala (entrambi del 96) ed il centrale Riccardo Bua (97).

Per motivi di studio il club gallurese deve invece, con tanto rammarico, rinunciare ai giovani Antonio Delogu, Luigi Pes e Mario Pirina facenti parte della rosa dello scorso anno.Saranno sostituiti da tre ragazzi olbiesi: Mirko Budroni (95) Andrea Asole (96) e Riccardo Mutzu (95).

Molto si ci si attende soprattutto dai già noti Domenico Nicolli e Paolo Inzaina (95) mentre a Gabriele Corongiu (95) si chiede continuità e un po’ più di fiducia nei propri mezzi.

I dirigenti e Marini però sanno che nella attuale rosa c’è una lacuna. La squadra necessita di un centrale, di un giocatore che detti i tempi della manovra e che dia il via alle trame offensive. Servirebbe un tipo che sappia ripetere le imprese di Marini o del Mamia delle ultime stagioni. Il presidente assicura che la società è sulla pista buona e che quest’anno punta a un campionato più sereno e meno angosciato della stagione apena finita.

Insomma il Calangianus gira pagina e anche i tifosi sono più sereni.

Pietro Zannoni

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