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Dinamo-Bologna inaugura la nuova corsa allo scudetto

di Roberto Sanna
Dinamo-Bologna inaugura la nuova corsa allo scudetto

I biancoblù di Sacchetti esordiranno in casa il 12 ottobre Milano punta al bis, Venezia e Reggio Emilia chiedono spazio

25 luglio 2014
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SASSARI. Prima giornata contro la Virtus Bologna, come l’anno scorso ma a campi invertiti perché stavolta si giocherà al PalaSerradimigni il 12 ottobre. Da quel momento una corsa senza respiro, con due sole soste (il 18 gennaio e il 22 febbraio) e un dicembre sovraffollato (in campo il 21, 26 e 29), fino all’ultima di regular season in programma il 10 maggio col Banco di Sardegna che scenderà in campo a Cremona (come nel 2010/11, primo anno di Serie A). In mezzo anche gli impegni di Eurolega, che faranno scivolare le partite molto spesso al lunedì notte e vedranno anche la squadra star fuori per una settimana intera. Il calendario della Serie A ha messo i primi paletti alla stagione del Banco, che parteciperà anche al “vernissage” della SuperCoppa in programma al PalaSerradimigni il 4 e 5 ottobre. Il resto è da scrivere. Segnatevi anche la data del 21 dicembre, quando Drake Diener tornerà a casa da avversario in un Banco-Grissin Bon doppiamente caldo. Una postilla: la sedicesima squadra, indicata con una X, dovrebbe essere Capo d’Orlando, ripescata al posto di Siena dopo il crollo di Montegranaro, ma ancora non è scaduto il termine per completare gli adempimenti. Non dovesse farlo, nella graduatoria ci sono Verona e Torino.

Lepre Armani. Ieri alla cerimonia di presentazione trasmessa in streaming dalla Gazzetta dello Sport il gm milanese Portaluppi non si è nascosto: l’Olimpia vuole ripetersi in campionato e alzare l’asticella in Euroleague, dove già nell’edizione scorsa ha sfiorato la Final Four. Dietro Milano, ancora, è stata pronosticata la Dinamo, più Venezia e Reggio Emilia che in questo mercato hanno messo a segno un colpo dietro l’altro. La Dinamo non è stata a guardare, dovrà difendere la Coppa Italia ma accarezza già l’idea di cominciare la stagione puntando al jolly casalingo della SuperCoppa che giocherà in casa. Squadra nuova, gruppo da assemblare, ma tanta passione. La società biancoblù era rappresentata dal general manager Federico Pasquini che non ha certo nascosto le ambizioni: «Puntiamo a fare bene anche quest’anno e ci sarà anche l’esperienza dell’Euroleague – ha detto –, mi sembra però che anche Reggio e Venezia non siano rimaste a guardare. Credo che noi nei primi due mesi saremo in rodaggio, perché comunque il nostro gruppo è nuovo e avremo bisogno di un po’ di tempo per trovarci insieme». Nuove abitudini. Sarà una stagione lunga, faticosa e anche un po’ anomala e il presidente Sardara tiene a «ringraziare la Lega per aver accolto la nostra richiesta di uniformare i nostri impegni a quelli in Euroleague, così giocheremo in trasferta quando saremo fuori casa anche in Europa. Magari trascorreremo più tempo lontano da Sassari, però eviteremo di stare sempre su e giù dagli aerei. Il primo anno in Eurocup ci ha insegnato molto in questo senso, eravamo inesperti e l’abbiamo pagato, già l’anno scorso è andata molto meglio». Sul calendario invece un commento asciutto: «Come dice Meo, prima o poi le devi incontrare tutte. La novità è che fino a dicembre giocheremo spesso di lunedì ma ci abitueremo presto. Se non altro, potremo santificare nel modo giusto le domeniche calcistiche».

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