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Torres, Nucifora vola basso ma ci crede

Torres, Nucifora vola basso ma ci crede

Il diesse prudente sul ripescaggio in C. Potrebbero restare Migliaccio, Potenza, Lisai, Guerri e Leone. Nuvoli sceglie Viterbo

21 luglio 2014
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SASSARI. Non ha mai nascosto il suo ottimismo, nel ripescaggio della Torres ha sempre creduto. Anzi, per lui la squadra sassarese è sempre stata sempre al primo posto della classifica di merito. E adesso che il Consiglio federale ha ufficializzato che saranno tre le squadre da ripescare dalla serie D è ancora più convinto che la Torres giocherà tra i professionisti. Enzo Nucifora però ora preferisce volare basso. «Dobbiamo aspettare – dice il direttore sportivo rossoblù – , finché non ci sarà l’ufficialità. Non c’è dubbio che le nostre possibilità di essere ripescati sono altissime ed in questa chiave che ci stiamo preparando per il nuovo campionato. Lo stiamo facendo senza clamore ma con grande concretezza». E ancora: «Il progetto Torres, voluto dal patron Capitani, va avanti. La società sta consolidando la sua organizzazione e anche la squadra che andremo a costruire guarderà al futuro».

Il diesse è rientrato da Milano dove ha gettato le basi per costruire la nuova Torres. Impresa non proprio facile quando non sei ancora sicuro in quale campionato giocherai. E qui è entrata in gioco l’esperienza e la credibilità di cui gode Enzo Nucifora negli ambienti calcistici nazionali. Così, anche se solo sulla parola, il dirigente sassarese ha potuto mettere a segno alcuni colpi di mercato che andranno regolarizzati a ripescaggio avvenuto. Riuscire a impegnare quattro giocatori, considerati di ottimo livello per la categoria, sulla parola è sicuramente importante perché significa che la Torres , questa Torres, viene vista, con rispetto e simpatia. Nucifora ha lavorato a stretto contatto con Vincenzo Cosco, il nuovo allenatore rossoblù che secondo molti sarà un valore aggiunto della nuova Torres.

L’impegno a giocare la prossima stagione in rossoblù lo hanno preso Pasquale Maiorino, una punta che lo scorso anno al Sorrento ha messo a segno 12 reti. Poi, voluto espressamente da Cosco che lo ha allenato al Matera, Mirko Carretta, esterno d’attacco di 24 anni di grande prospettiva. E ancora il difensore Francesco De Giorgi, ex Chieti, e un altro attaccante, Emanuele Santaniello, preso dal Mariano Keller. «Sono giocatori importanti – dice Nucifora –, sui quali possiamo fare affidamento. Sono la base per costruire la nuova Torres». Una Torres non proprio tutta nuova perché si sta anche lavorando per trattenere a Sassari alcuni dei giocatori in forza la scorsa stagione. A cominciare magari da quel Vincenzo Migliaccio che sembra abbia manifestato l’intenzione di restare. Altri nomi che circolano sono quelli di Potenza, Lisai, Guerri, Leone. Non ci saranno sicuramente Filippini, Bottone, Capogrosso e Di Maio che si sono accasati tutti in squadre di Serie C. In ritiro probabilmente andranno alcuni giovani come Scarpa e Benedetti e alcuni ex Berretti come Samba e Della Guardia.

Nucifora sta anche valutando giocatori sardi, ma intanto ha dovuto registrare il rifiuto di Nuvoli col quale c’era l’accordo, che però non ha voluto aspettare e si è accasato a Viterbo. «Vedremo – spiega il diesse –, i contatti con tanti giocatori sono in corso ma dobbiamo valutare cosa sia più utile alla Torres. Ora dobbiamo concentrarci sulla lista dei giocatori da portare in ritiro». Quindi, anche se la Torres conoscerà il suo destino solo il 1° agosto, è confermato che la squadra andrà in ritiro nell’Ascolano dal 27 luglio. «Comunque – dice sorridendo l’avvocato – un campionato lo giocheremo. E non vogliamo farci trovare impreparati».

Daniele Doro

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