La carica e la simpatia degli Special Olympics
Grande partecipazione a Lu Fangazzu per la prima tappa dei Giochi regionali Nelle piscine sassaresi si sono sfidati oltre 100 atleti con disabilità mentale
17 aprile 2014
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SASSARI. Grande successo per la prima tappa dei Giochi regionali Special Olympics, che si sono svolti lo scorso weekend a Sassari, con la partecipazione di 110 atleti con disabilità intellettiva che hanno dimostrato le loro grandi abilità nello sport. Le gare, ricadono nell'attività regionale di Special Olympics, programma internazionale che utilizza lo sport come mezzo d'integrazione per le persone con disabilità intellettiva.
Sabato si son svolte le gare preliminari, mentre il giorno successivo c’è stata la giornata più intensa: prima la cerimonia di apertura, con la fiaccola utilizzata alle Olimpiadi del 1948 e il saluto del presidente del consiglio regionale, Gianfranco Ganau. Poi le gare e una bellissima sorpresa. I campioni della Dinamo Banco di Sardegna si sono presentati alle piscine di Lu Fangazzu per un saluto agli atleti e si sono intrattenuti a lungo con loro. Grande successo per l'esibizione dei bambini dello Yap, programma dedicato ai bambini fino ai 7 anni che ancora non possono gareggiare, ma si allenano regolarmente.
Dopo il pranzo, gli atleti speciali sono stati premiati dal vice presidente della Provincia di Sassari, Lino Mura, e dal sindaco di Perdaxius, Gianfranco Trullu.
La cerimonia di chiusura si è conclusa con il passaggio di consegne della Bandiera Special Olympics, tra il presidente del comitato organizzatore Locale Michele Marras e il presidente Speedysport Onlus Francesca Lovicu, rappresentante del comitato organizzatore dei prossimi Giochi regionali di atletica a Dorgali.
Prima di lasciarsi, con abbracci, gli atleti hanno riempito la scalinata di Piazza Italia a Sassari per la foto di gruppo.
