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La nazionale sceglie Cagliari

La nazionale sceglie Cagliari

Ad agosto le euro-sfide con Svizzera e Russia. Perra (Fip): «Onorati di ospitare gli azzurri»

14 aprile 2014
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SASSARI. La nazionale torna in Sardegna e stavolta sceglie il Capo di sotto. La Fip ha ufficializzato ieri la decisione di svolgere a Cagliari i match di qualificazione ai campionati europei del 2015. Due anni dopo Sassari, dunque, che nell’estate del 2012 fu la sede di due gare degli azzurri, contro Turchia e Portogallo, tocca ancora alla Sardegna ospitare la nazionale di coach Simone Pianigiani. Al PalaSport di via Rockefeller si svolgeranno le gare contro Svizzera (17 agosto) e Russia (24 agosto), che seguono il lungo percorso di preparazione dell’Italia: i programma, dopo il raduno di Folgaria, ci sono i tornei internazionali di Trento, Skopje e Sarajevo, e alcune impegni a Trieste. Nel frattempo la nazionale sperimentale volerà in Cina per una tournée.

«Sono estremamente orgoglioso della scelta della Federazione – dice Bruno Perra, presidente della Fip regionale –. Avere la nazionale in Sardegna per venti giorni è un’enorme opportunità ed è anche un riconoscimento per tutto il movimento. Questo è davvero un bel momento per la nostra pallacanestro, devo ringraziare il presidente Petrucci e il ct Pianigiani».

L’ultima volta che l’Italia aveva calcato il parquet cagliaritano era stato nel 2009, contro la Francia. «Poi c’è stata Sassari, con un risultato straordinario, e ora dopo gli Europei gli azzurri saranno ancora nella nostra isola. E stiamo parlando di sfide dei massimi livelli – sottolinea Perra –. Negli ultimi 6 anni sono arrivate da noi Serbia, Francia, Turchia e ora la Russia, con l’Italia degli Hackett e di qualche altra stella che arriva dalla Nba. Per noi è un grande risultato, ma non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti. Ci metteremo a lavorare con umiltà per fare le cose per bene, come sempre».

Ieri il presidente della Fip, Gianni Petrucci, ha anche annunciato che porterà al prossimo Consiglio federale la proposta di aprire un canale tv dedicato al basket. «L’idea – ha detto – è quella di mostrare il nostro sport 24 ore su 24 per promuovere la pallacanestro e aumentare il numero dei tesserati». (a.si.)

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