La Nuova Sardegna

TONARA. Il Castelsardo conquista la promozione con due giornate di anticipo, in una bella giornata in terra barbaricina. Gli uomini di Udassi hanno confermato il loro blasone, giocando il match a viso aperto contro un avversario, il Tonara, che non si è risparmiato. Alla fine la festa è stata duplice. I doriani hanno esultato per il salto in Eccellenza e i tonaresi per la bella affermazione in Coppa Italia. E infatti l’apertura del match è stata dedicata proprio al titolo appena conquistato sull’ostico campo di Lanusei.

Nel primo tempo gli spunti non sono mancati, soprattutto da parte doriana. Al 32' Castelsardo in avanti, con Rusani che impegna Michele Pili a terra. Al 38' il direttore di gara fischia una punizione per gli ospiti; batte Alex Frau e Pili si salva di istinto. Mister Udassi incita i suoi fino alla fine. Vuole il gol, vuole la vittoria.

Nella ripresa è però il Tonara a prendere l'iniziativa. Al 50’ Antonio Pili va via di forza e serve Calaresu, il cui tiro viene respinto. Due minuti dopo è Tocco a rendersi pericoloso, ma la difesa ospite libera. Al 58' l’eterno Frau dribbla un difensore e serve Rusani, lesto a raccogliere e battere Pili. Il Castelsardo esulta a lungo per il gol: tre punti sono la promozione, o comunque costringono il Tonara a inseguire. I barbaricini però non mollano. Tre minuti e sono già pericolosi con Tocco. Gli ospiti giovani di rimessa, cercando spesso il contropiede. Al 67' fuga di Calarsu, tiro e palla al lato. Al 71' ancora una rasoiata di Frau costringe Pili ad una difficile parata in tuffo. Al 74' il Castelsardo rischia il raddoppio, grazie ad una conclusione di Rusani, Pili respinge e Palmas non ne approfitta. I tifosi doriani giunti a Tonara incitano i loro giocatori e quelli di casa fanno altrettanto. Anche se appaiono appagati.

Il presidentissimo Antonello Palmas sorride sereno: assiste a una bella partita di calcio, forse ripercorre con la mente tutti i match che hanno portato a questo importante momento. Alla fine arriva il triplice fischio e i doriani si abbracciano a centrocampo. Una esultanza contenuta, forse per dar alle polveri nel prossimo match cittadino. Tutto il comunale applaude entrambe le squadre. In fondo è solo una festa di calcio dove ci sono due vincitori. Il terzo tempo tonarese rende più lieto il trionfo,nonostante la lunga trasferta. I locali si sono salvati, hanno incassato la coppa e possono festeggiare assieme ai doriani.

Giovanni Melis