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Male la prima, l’Olimpia tenta l’impresa contro Cagliari
di Dario Budroni
OLBIA. L’Olimpia passa in officina per riparare morale e condizione. La batosta di sabato sera ha rovesciato un piatto succulento e pronto da divorare. Un vero peccato. Ma la squadra del duo Sciretti-...
02 aprile 2014
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OLBIA. L’Olimpia passa in officina per riparare morale e condizione. La batosta di sabato sera ha rovesciato un piatto succulento e pronto da divorare. Un vero peccato. Ma la squadra del duo Sciretti-Civiletti crede ancora in questi playoff della C regionale. Guai a non farlo. Così adesso si prepara a riparare il danno casalingo con una vittoria in gara 2, sabato prossimo a Cagliari, nella tana della Scuola Basket.
L’obiettivo è infatti quello di pareggiare i conti per poi tornare a Olbia, il 12 aprile, per giocare la cosiddetta «bella».
Una missione difficile ma non impossibile. Per riuscire nell’impresa, dunque, l’Olimpia dovrà azzerare la depressione da sconfitta e allenarsi duramente in questi pochi giorni che mancano al match, tenendo bene in mente il gioco e le mosse dei cagliaritani. Sabato scorso, infatti, Scuola Basket ha impartito una dura lezione agli olbiesi.
Nel loro palazzetto, davanti a un buon pubblico di casa, sempre pronto a incitare la squadra, l’Olimpia ha perso contro ogni pronostico per 62 a 75. Senza l’infortunato Domenico Abeltino (si spera di recuperarlo per sabato), coach Mimmino Sciretti ha schierato come quintetto iniziale Basanisi (6), Vitiello (4), Gianluca Sciretti (11), Lai (4) e Rossi (10), per poi dare spazio anche a Mela (18), Maggio, Piredda, Marras (9) e Rapuano. La partita è cominciata malissimo per gli olbiesi, che sono poi però riusciti a portarsi a meno 4 dalla Scuola Basket nell’ultimo quarto.
Ma l’Olimpia ha sbagliato per due volte consecutive il canestro del meno 2, permettendo ai cagliaritani, spinti da Salis e Pedrazzini, di prendere il largo e infine vincere una partita importantissima per loro. Dunque gara 1, nonostante giocasse in casa, per l’Olimpia è stata un tracollo inaspettato.
Mimmino Sciretti non se la sente di rimproverare nessuno. «Non ci sono recriminazioni di sorta. Pur nell’amarezza della sconfitta c’è da constatare che l’impegno dimostrato dai giocatori in campo è stato ineccepibile – commenta il coach -. Adesso si spera di riaprire la serie con una vittoria in gara 2». Quindi vietato demoralizzarsi. La squadra c’è e l’impegno anche. Ora si andrà a Cagliari con la consapevolezza che nulla è stato ancora scritto.
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