La Nuova Sardegna

ROMA. Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive del Latte Dolce. La squadra di mister Scotto s’infrange sul muro della Giada Maccarese, che vince per 2-0 con un gol per tempo la sfida salvezza e sorpassa in classifica i sassaresi. La gara si gioca sul terreno di gioco del campo “Sbardella” di Roma, vista l’inagibilità dell’ “Emilio Darra” di Maccarese dove normalmente giocano i locali. Il primo tempo è avarissimo di emozioni, con le due squadre guardinghe che si neutralizzano e giocano per lo più a centrocampo. Pochi tiri in porta e molte difese nei primi 45’. Fino alla mezz’ora da segnalare solo un colpo di testa di Marcheggiani su cross di Romondini che viene respinto senza troppi problemi da Garau. Proprio quando sembra vicino l’intervallo e un inevitabile 0-0, l’arbitro assegna un rigore alla Giada Maccarese. Al 39’ infatti Cocco ingenuamente trattiene Pacciardi in area di rigore, il signor Perrotti di Campobasso indica il dischetto tra le proteste dei giocatori sassaresi. Della battuta si incarica Marcheggiani, che spiazza Garau e manda sull’1-0 la Giada che, a conti fatti, arriva al duplice fischio con un vantaggio immeritato. La ripresa si apre con la grande reazione dei sassaresi che non ci stanno a farsi condannare da un rigore generoso, e già dopo 1’ Masala ci prova dal limite ma trova Ulissi che fa buona guardia. Passano 10’ e su un calcio d’angolo battuto da Onali, appena entrato, per poco in mischia il Latte Dolce non riesce a pareggiare. E’ un monologo sardo: al 17’ Cocco ci prova dai 30 metri ma il tiro è debole. L’occasione più ghiotta della partita arriva poco dopo: cross basso di Onali e tiro di Ruggiu di prima a botta sicura, serve un miracolo Ulissi per impedire la gioia del gol. Ancora Ruggiu ci prova dal limte 4’ dopo, ma spara alto. A 6’ dal termine, quando il Latte Dolce sta cercando il pareggio con le ultime forze, arriva la beffa. Contropiede veloce della Giada con Amico per Cimini che con un destro al volo insacca. I 10’ restanti - saranno 5’ infatti quelli di recupero - non bastano ai sassaresi per riaprire il match, che finisce 2-0 per i locali. Il Latte Dolce torna in Sardegna con l’amaro in bocca, per una partita che poteva rappresentare una svolta importante nella lotta alla salvezza.

Francesco Cianfarani