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Una prodezza di Usai e il Latte Dolce vìola il campo del Fondi

Una prodezza di Usai e il Latte Dolce vìola il campo del Fondi

I biancocelesti si vendicano del ko subìto all’andata Successo autoritario e convincente sui quotati pontini

03 marzo 2014
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FONDI. Dopo la vittoria contro il Palestrina, il Latte Dolce di Scotto sono passati in casa del Fondi grazie a una prodezza di Usai, trestituendo ai laziali il dispiacere inflittogli all’andata. Il merito è comunque di tutta la squadra, autrice di una prova corale di tutto rispetto già nella prima frazione di gioco – quando i sardi si sono imposti tatticamente lasciando pochi spazi agli avversari e segnando la rete del successo – per proseguire, ancor meglio, nella ripresa. La squadra di Sassari si porta così a 31 punti nella classifica della serie D, in una posizione più che tranquilla. Rimangono invece fermi a quota 38 i rossoblù del Fondi, in attesa del ricorso inoltrato per la gara contro l’Isola Liri.

Al fischio iniziale sono i padroni di casa a cercare subito il gol con un tiro di Bonanno che sfiora l’esterno della rete. Allo scoccare del quarto d’ora arriva la prima azione pericolosa a favore del Latte Dolce con una punizione battuta da Del Rio e respinta da un reattivo Senatore. Due minuti dopo ci prova ancora Delizos dalla distanza, ma il suo tiro pecca di mira e finisce largamente fuori. Al 24’ la mole di azioni create – e soprattutto il cinismo dei biancocelesti ospiti –, hanno la meglio: sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Ravot la palla finisce nel mischione venutosi a creare in area, nel quale ben tre difensori del Fondi rimangono immobili e incerti sul da farsi. Ad approfittarne è Usai, che beffa tutti andando a segnare quella che si rivelerà la rete della vittoria.

Al 31’ il Fondi tenta di agganciare il pareggio con un angolo battuto da Barone, ma il colpo di testa di Cirilli da posizione ravvicinata viene prontamente respinto da Garau. Nei minuti finali del tempo è ancora Usai a sfiorare di poco la traversa con un tiro centrale.

Nella ripresa, Pascucci cambia le carte in tavola inserendo Di Palma che si va subito a presentare dalle parti di Garau trovando però una difesa ben piazzata e pronta a rispedire al mittente l’azione. Al 6’ i rossoblù locali ci riprovano con Regolanti, su calcio dalla bandierina di Barone, ma il tiro dell’attaccante colpisce in pieno la traversa per un nulla di fatto. E al 14’ è la punizione di Barone dal limite a lambire il legno lungo.

La squadra di Scotto non molla e cerca di mettere al sicuro il risultato al 22’ proprio con Usai, che tenta di impensierire Senatore con un tiro dalla distanza spentosi però sul fondo. Stessa sorte dall’altra parte al 38’ per Regolanti, il quale riesce solamente a sfiorare il palo. Usai è però in partita e cerca nuovamente di togliersi lo sfizio della rete allo scadere incaricandosi di una punizione pericolosa e ben indirizzata, ma l’estremo difensore fondano intuisce e para in due tempi.

Nei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara è ancora la squadra ospite a dimostrare carattere e a non tirare i remi in barca nonostante il risultato che le sorride. Al triplice fischio finale l’abbraccio dei giocatori biancocelesti in campo è il giusto epilogo di una gara vinta più che meritatamente.

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