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I big del galoppo non dimenticano l’isola

I big del galoppo non dimenticano l’isola

Da Frankie ad Andrea Atzeni, da Fabio Branca a Dario Vargiu, tutti in campo per una grande asta pro alluvionati

02 gennaio 2014
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SASSARI. Fervono i preparativi per allestire l'Asta benefica a favore delle popolazioni colpite dalle tremende alluvioni che hanno funestato la Sardegna nel novembre scorso. I funzionari della Società Corse Villacidro si son fatti promotori dell'iniziativa che immediatamente ha trovato riscontro nei più grandi campioni dell'ippica internazionale e nazionale. Fra i primi e più sensibili, l'astro nascente dell'ippica mondiale, Andrea Atzeni. Il giovane fantino di Nurri ( 22 anni da compiere) che il 2013 ha consacrato definitivamente a livello mondiale (è recentissima la forma di un nuovo contratto, con le scuderie di Sheik Mohamed Obaid). Da Nurri, dove si trova in vacanza per le festività natalizie, ha già inviato 2 preziosi piatti d'argento, frutto di vittorie prestigiose in corse di gruppo firmate nel 2013, più un prezioso sellino da corsa utilizzato ad Hong Kong insieme ai pantaloni da corsa, griffati, con il nome ricamato sia in italiano che in giapponese. Pezzi unici e ambiti da fans e appassionati, nonché pezzi di gran valore personale. Hanno risposto presente anche i due Dettori, padre e figlio, con il grande e indimenticato Gianfranco, soprannominato "il mostro" per la sua classe e Lanfranco che tutto il mondo del galoppo ci invidia. I due hanno inviato cimeli e ricordi di una vita trascorsa al galoppo, inseriti nelle rete di vendita e banditi su e-bay. Attivo anche l'altro grande talento partito dall'isola, Fabio Branca, che a suon di vittorie è ormai una stella nel firmamento internazionale del galoppo. Il jockey dorgalese ha inviato un enorme quadro che lo ritrae vincitore del Derby Italiano di galoppo dove ha voluto apporre la bandiera dei 4 mori disegnati di suo pugno. Non ha voluto mancare il neo vincitore del Frustino d'Oro, Dario Vargiu, che dopo un entusiasmante rincorsa sul giovanissimo Antonio Fresu, ha portato a casa il titolo e ora si prepara a volare per il Giappone. Lo stesso talentino Ozierese, Fresu, con un futuro radioso davanti, non si è tirato indietro e parteciperà all'iniziativa con la donazione di oggetti della sua ancora breve ma intensa carriera agonistica. Entusiasta donatore anche l'altro talento di Bono, Toreddu Sulas, che ha inviato materiale da corsa ricamato e griffato. I fratelli, Mario e Gavino Sanna di Burgos, ben felici di rispondere all'iniziativa, così come la freschissima campionessa mondiale amazzoni, Jessica Marcialis, di rientro dagli ultimi impegni alle Mauritius.

In campo regionale, il più titolato fra i jockey sardi, Lello Fadda ha consegnato diversi trofei agli organizzatori e lo stesso ha fatto Caterina Muroni, fra le prime professioniste fantino in Italia e prima in Sardegna. Ma non è tutto, oltre che con le donazioni, molti dei famtii sardi in giro nel mondo saranno fisicamente presenti a Villacidro in occasione della settima giornata di corse e saranno presenti attivamente in pista. E' il caso di Andrea Atzeni, Fabio Branca, Dario Vargiu, Antonio Fresu, Gavino Sanna e Jessica Marcialis. «Un entusiasmo commovente - afferma il direttore di Villacidro Corse, Roberto Sanna - da parte di questi campioni, che dimostra non solo la classe e il talento che li ha fatti grandi, ma la loro sensibilità, attaccamento e gratitudine verso una terra che ha contribuito a farli crescere e diventare non solo grandi atleti, ma grandi uomini e grandi donne amati e rispettati in tutto il mondo».

Tore Budroni

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