La Nuova Sardegna

OLBIA. Monti di Mola in vetta, testa a testa con Laerru. Gli smeraldini guidati da Giuseppe Spano e con un Andrea Ghidini (ex Olbia) goleador hanno infilato la quarta vittoria consecutiva, dopo il passo falso alla prima giornata sul campo della San Giorgio. Ora i galluresi della Costa Smeralda hanno in vista un match che può dire molto sulle loro ambizioni: sono attesi sul campo del Trinità di Tore Mamia, avversario di tutto rispetto, ancora imbattuto come l’Oschirese. Che è reduce dall’importante pari acciuffato in extremis a Perfugas e attende la visita della Palaese (costretta all’1-1 casalingo dal Trinità) che viaggia alla pari con i granata di Gonario Sanna. I granata di Oschiri, però, hanno una partita in meno. Devono recuperare la gara, vinta per 4-0 col Badesi, annullata per errore tecnico dell’arbitro: ha ammonito due volte, e non lo ha espulso, il bomber dei granata Sebastiano Canu che tra l’altro si è visto cassare la bella tripletta messa a segno in quella partita.

Ha tenuto il passo delle prime la Stella Smeralda, vincitrice sul rettangolo dell’Atletico Maddalena (maddalenini sempre a quota zero, come il Santa Teresa) e pronta ad affronatre in casa la Mediterranea Olbia che ha conquistato la prima vittoria contro la Frassati e vuol dire la sua in questo campionato che ha visto i ragazzi di Gianni Casula partire ad handicap (due sconfitte e due pari).

A caccia del primo successo andrà il Biasì: dovrebbe centrarlo contro la cenerentola Santa Teresa.

In un turno (il quinto) con poche reti (19) da segnalare come gol decisivo quello di Bomboi che ha consentito all’Oschirese di pareggiare sul non facile campo della San Giorgio. (g.canu)