La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari

Palla al centro, buona fortuna Cagliari

Palla al centro, buona fortuna Cagliari

Conti e compagni sfidano il Frosinone al Nereo Rocco di Trieste, infortunio a Cossu che salterà la prima gara dell’anno

17 agosto 2013
3 MINUTI DI LETTURA





ASSEMINI. Caccia ai primi 3 punti di una stagione che comincia ancora con l’handicap, Anzi con un doppio handicap perchè a poche ore dalla partenza per Trieste Andrea Cossu si è fermato per una microfrattura al quinto dito del piede destro. Il fantasista resterà a casa e a questo punto è in forse anche la prima di campionato con l’Atalanta. Una brutta tegola per il Cagliari che si gioca il passaggio al secondo turno della Tim cup a mille chilometri da piazza Yenne. L’anomalia, unica in Italia, del non avere casa prosegue. Conti e soci sfidano il Frosinone (Lega Pro, prima divisione) stasera alle 20.45 al “Nereo Rocco” di Trieste. Proprio dove avevano chiuso l’annata(1-0 alla Lazio, gol di Dessena), augurandosi di non doverci più rimettere piede.

E invece no. Per i punti “veri” si riparte dalla città giuliana. Così come in campionato fin da domenica con l’Atalanta. Dunque, zingari anche nel 2013/14. Senza sapere fino a quando. Anche perché il rientro al Sant’Elia è alle prime fasi di un’istruttoria che può rivelarsi, al di là delle reciproche buone intenzioni, comunque lunga. E non rallegrano le voci secondo cui ci sarebbe un tentativo per riportare la squadra all’Is Arenas di Quartu.

Insomma, tra incertezze e un team duttile, con ottimi valori, individuali e collettivi. Con i ciociari dell’ex Carrus, il Cagliari non può sbagliare e non solo per la diversa categoria. Il passaggio del turno è bastione obbligato. Lopez conferma il modulo col trequartista e le due punte ma tiene tutti in tiro. Stamani la squadra - partita ieri da Elmas con un volo charter - effettua la rifinitura. Dal test il tecnico deve trarre le ultime indicazioni. Ma sa già chi gioca.

L’idea è che Dessena prevalga su Perico, Rossettini su Oikonoumou, Murru su Avelar e Ibarbo su Nenè. Con Sau, ancora a scartamento ridotto dopo l’attacco febbrile, Pisano in riabilitazione e i non convocati Cossu (che sarà sostituito da Cabrera) Carboni, Del Fabro e Sampaio, l’allenatore ha con sé 19 giocatori. Probabili dal via Agazzi, Dessena, Rossettini, Astori, Murru, Ekdal, Conti, Nainggolan, Cabrera, Pinilla e Ibarbo. In panca Avramov, Avelar, Perico, Oikonoumou, Eriksson, Sau e Nenè. In tribuna il solo Ariaudo.

Lopez lavora sull’esordio in Coppa Italia ma con la mente allunga fino a domenica 25: Cagliari-Frosinone è assist per la gara con i bergamaschi. Ma intanto, c’è da vincere. Senza se e senza ma. Ovvero, con la testa giusta. Quella solida e determinata. Che permette di non pensare alle differenze tattiche e tecniche che la squadra con l’ex rossoblù Gorgone – vice allenatore - compenserà con l’agonismo. Caldo o meno, al “Rocco” ci sarà da correre. E i rossoblù sono obbligati a fare la partita. I test con Real Valladolid e Catania sono stati positivi. Ora vanno eliminate le sbavature difensive e qualche pausa nella manovra.

Mario Frongia

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative