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La maratona solidale corre col Gps nel cuore

La maratona solidale corre col Gps nel cuore

CAGLIARI. Lo sport, tra cardiologia e maratona. Con in più l'innovazione tecnologica al servizio degli appassionati. Nel segno del benessere e della tutela sanitaria. Nasce su questi scenari il Gps...

05 maggio 2012
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CAGLIARI. Lo sport, tra cardiologia e maratona. Con in più l'innovazione tecnologica al servizio degli appassionati. Nel segno del benessere e della tutela sanitaria.

Nasce su questi scenari il Gps Health che debutta domani in Italia alla maratona della Solidarietà di Cagliari. Con due atleti-cavia ai raggi X.

L'intesa, che consente di allenarsi e ottenere in sicurezza le migliori performance, matura tra Francesco Lo Monaco (GpsPro, partner Garmin Italia) e Tiziana Setzu, cardiologa all'Istituto Codivilla Putti, Cortina.

«Il GpsHealth si avvale delle migliori tecnologie per un programma di allenamento personalizzato. Utilizza - spiega la dottoressa Tiziana Setzu - un rivoluzionario dispositivo che permette il monitoraggio in diretta, da un computer remoto o da un tablet Pc, di alcune funzioni vitali di un atleta».

In pratica, quel che avviene da tempo per ragioni economiche e per l’esasperazione della competizione sul ciglio dei millesimi di secondo nel mondo della Formula 1, dove la telemetria permette il monitoraggio dai box in tempo reale dei parametri delle vetture.

In breve, il dispositivo, che è stato chiamato "BioHarness", permette di tenere sotto controllo la "cilindrata" di un atleta. Con un'attenzione specifica a frequenza cardiaca, elettrocardiogramma, frequenza respiratoria, livello di attività corporea, temperatura della pelle e la postura.

Ma non solo. Combinando i parametri che vengono inoltrati al ricevitore, è possibile anche «leggere» lo stato emotivo dell'atleta di fronte a un evento improvviso.

Dunque, un check up sofisticato in tempo reale. E in qualsiasi condizione.

Mica male in un mondo in cui si rimane impietriti di fronte alla morte di un calciatore di 25 anni, come nel caso di Piermario Morosini, ma anche del pallavolista Bovolenta, per restare soltanto agli ultimi tragici esempi che si sono verificati in Italia.

La maratona cagliaritana della Solidarietà, che si annuncia particolarmente partecipata, parte dunque col piede giusto. Utilizzato sinora soltanto nello sci, domenica il Gps esordisce a Cagliari e viaggia sul torace di Andrea Mentasti, quarantenne, responsabile Sport del Forte Village, e Fulvio Massini, maratoneta e coach di podisti.

I dati raccolti vengono trasmessi alla postazione di controllo via Bluetooth con un comune smartphone. Al cardiologo che staziona a bordo corsa spettano il commento e le valutazioni in diretta. Per una corsa, e una vita, meno a rischio.

Mario Frongia

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