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Il Banco adesso stringe i tempi

Roberto Sanna
Il ds del Banco Federico Pasquini
Il ds del Banco Federico Pasquini

Il ds Pasquini al lavoro per trovare il sostituto di Othello Hunter

10 agosto 2011
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SASSARI. Al Banco di Sardegna manca solo il pivot e «stiamo per far quadrare il cerchio» dice un Federico Pasquini chiaramente di buonumore. Ci siamo quasi, insomma, del resto già durante la presentazione della nuova maglia lunedì era emersa la speranza di potersi sedere a tavola per il pranzo di ferragosto col roster al completo. «Questo però non posso garantirlo - aggiunge subito il ds biancoblù -, rischierei di dare indicazioni fuorvianti». Nel frattempo arriva il comunicato della rescissione consensuale del contratto con Baldassarre.

Ciao Patrick. Una decisione che era nell'aria. Baldassarre, reduce da un ottimo anno in Legadue a Scafati dopo essere stato uno dei protagonisti della promozione sassarese in Serie A, aveva ancora un anno di contratto con il Banco e sarebbe anche potuto essere un buon investimento ma era chiaro, dopo la firma di Metreveli, che quest'anno non sarebbe rientrato. Così come è chiaro che un giocatore reduce da un anno in vetrina ha delle ambizioni economiche adeguate alla sua quotazione e per il Banco, che ha sempre un occhio al bilancio, non avrebbe senso imbarcarsi in un impegno economico pluriennale ed elevato per un atleta destinato, almeno per ora, a non vestire la maglia biancoblù. La decisione comune è stata così quella di sciogliere in armonia il vincolo contrattuale ma con l'idea di risentirsi.

Un Tornado a Sassari?
Sempre tornando a lunedì, il presidente Sardara aveva ribadito che le distanze con Hunter sono incolmabili. In realtà l'agente aveva fatto capire che il pivot del North Carolina aveva pronto un contratto in Cina, ma la firma non è mai stata ufficializzata. Così Othello è tuttora sul mercato ma «il suo procuratore non è dei più malleabili e la cifra di partenza è per noi inavvicinabile» conferma Pasquini. Il quale sta seguendo altre piste e conferma l'interessamente per Jarvis "Tornado" Varnado, classe 1988, rivelazione dello scorso anno a Pistoia e specialista della stoppata (al college ha riscritto il record assoluto stabilito da Shaq 'O Neal). Anche lui, considerato il nome più caldo del momento, viene dato vicinissimo alla firma in un altro stato (in Israele all'Hapoel Gerusalemme) ma è ancora libero: «È uno dei nomi che stiamo considerando ma non è l'unico, ce ne sono altri» è il commento asciutto di Pasquini. Tipologia di giocatore (longilineo, verticale, veloce, apertura delle braccia di 224 cm) e prezzo (all'Hapoel ha chiesto 300mila dollari, potrebbe firmare per 50mila in meno) fanno di lui un indiziato serio.

Anche se «sostituire uno come Hunter - chiude il ds biancoblù - non è semplice, stiamo parlando di quello che era uno dei primi tre lunghi del campionato. A noi serve soprattutto un giocatore affidabile col quale lavorare durante la stagione, l'idea è sempre quella di intervenire sul gruppo il meno possibile per impostare un programma serio. Non dimentichiamo che ci sono state tante conferme ma il quintetto base sarà comunque nuovo per tre quinti e dovremo trovare la chimica giusta».

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