La Nuova Sardegna

Sassari

1 - La preistoria e la civiltà nuragica

La prima uscita
La prima uscita

21 gennaio 2011
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Ottomila nuraghi, 3.500 domus de janas, 400 tombe di giganti, centinaia di perdas fittas, bétili, dolmen a punteggiare la campagna: la Sardegna è, tutta insieme, un grande museo a cielo aperto. Ma è un museo costruito dagli uomini che l’hanno abitata. Di questi uomini i monumenti di 10.000 (ma forse anche di 150 mila) anni fa conservano la storia.

Gli archeologi la studiano, la ricostruiscono e ce la raccontano. Raccontano di genti arrivate, alle origini, forse dalla stessa penisola italiana attraverso un ponte di isole tra Toscana, Corsica e Sardegna. E di come la civiltà si sia lentamente evoluta lungo una serie di “culture” (cioè di modi di vivere, di lavorare, di costruire, di seppellire i morti e persino di pregare gli dei) sino a produrre meraviglie architettoniche come i nuraghi e affascinanti rappresentazioni d’un’antichissima umanità come i “bronzetti” nuragici.

Cento domande con cento risposte. E per finire ecco una domanda forse più intrigante: eravamo noi quei Shardana così temuti su altre lontane sponde del Mediterraneo?

I dieci volumi in edicola a partire dal 22 gennaio

La presentazione dell'opera

1 - La preistoria e la civiltà nuragica
2 - Fenici e Cartaginesi
3 - La dominazione romana
4 - I Vandali, Bisanzio e il Medioevo dei Giudici
5 - La conquista catalano-aragonese
6 - L'età spagnola
7 - Il Settecento e gli anni di Angioy
8 - Dalla “fusione” all’Unità
9 - Dalla Grande Guerra alla Repubblica
10 - Sessant'anni di autonomia

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