L’originalità del Palio davanti al mare
PORTO TORRES. Circa quaranta cavalieri e amazzoni e una pista sterrata lunga 350 metri saranno gli attori principali oggi dalle 16 del film che racconterà la quinta edizione del Palio di Santu Bainzu....
11 giugno 2017
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PORTO TORRES. Circa quaranta cavalieri e amazzoni e una pista sterrata lunga 350 metri saranno gli attori principali oggi dalle 16 del film che racconterà la quinta edizione del Palio di Santu Bainzu. L’evento organizzato dall’associazione culturale Etnos, col patrocinio del Comune e il supporto di enti pubblici e privati, promette spettacolo considerando la presenza dei migliori specialisti isolani che si sfideranno nelle tre discese per centrare il maggior numero di anelli. Aprirà la manifestazione la sfilata con cavalieri, Tamburini e Trombettieri Porto Torres e il gruppo folk “Li Bainzini”: tra una manche e all’altra scenderanno in pista anche le mini pariglie della Giara Oristanese e lo speaker Ottavio Nieddu informerà il pubblico con la collaborazione dell’epigrafista Giuseppe Piras e del direttore del servizio produzioni equine nell’agenzia Agris, Raffaele Cherchi. “Abbiamo voluto dare più spazio all’evento attraverso proposte musicali di vario genere – dice il presidente di Etnos Michele Gadau –, nella location di piazza Renaredda, cominciando (ieri) con l’esibizione di voci giovani amanti del canto a chitarra e dei canti in sassarese e proseguendo questa sera con le esibizioni del gruppi folk Li Bainzini e Beata Vergine del Rimedio di Ozieri e il concerto del gruppo musicale I Niera”. Gli obiettivi di Etnos sono mirati a promuovere l’immagine della città, offrendo una attrattiva di grande richiamo per il turismo, e nel contempo al recupero e valorizzazione dell’identità e delle tradizioni turritane troppo spesso dimenticate. (g.m.)
