La Nuova Sardegna

Sassari

Alberghi pieni per la festa della bellezza

Alberghi pieni per la festa della bellezza

Tremila posti letto occupati tra hotel e i tanti B&B aperti in città. Ma l’effetto benefico dura il tempo della manifestazione

21 maggio 2017
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Verrà il tempo dei bilanci, ma le premesse fanno ben sperare. A giudicare dagli inviti a fare presto lanciati dai siti specializzati nelle prenotazioni alberghiere, ieri e oggi Sassari è una città turistica anche... in albergo. Il grande giorno della Cavalcata Sarda è arrivato, così come i turisti. I sette alberghi cittadini e i numerosi B&B sono al completo, con tutti i loro complessivi tremila posti letto.

La benefica ventata di arrivi non ha però investito anche gli hotel di altre località della Provincia, Alghero e Castelsardo in primis. «È sempre stato così: nelle due città l’effetto è relativo – avverte il presidente provinciale di Federalberghi, Stefano Visconti –. La Cavalcata Sarda attira un turismo consapevole che anima il vastissimo mondo della cultura e degli eventi tradizionali». Si tratta di un turismo particolare, spiega il presidente di Federalberghi, «soprattutto sardo. Poi ci sono i gruppi e le comitive organizzate per assistere ai grandi eventi, come ad esempio la Settimana Santa, e quest’anno sono soprattutto spagnoli».

Pur senza dare i numeri, Visconti è moderatamente ottimista per il buon risultato per i colleghi di Sassari anche se, avverte, quello attirato dalla “Festa della Bellezza” è un turismo di una notte o due in albergo per assistere alla sfilata. Poco male: quella di oggi in città è una giornata speciale anche per l’economia.

Alla partenza della sfilata, alle 9, sul palco delle autorità in piazza d’Italia ci saranno i rappresentanti sassaresi della giunta e del consiglio regionale. Annunciata la presenza del presidente del consiglio Gianfranco Ganau, delle assessore Maria Grazia Piras e Donatella Spano, di tutti i parlamentari del territorio. Non è invece previsto l’arrivo di rappresentanti del Governo nazionale, anche se come tutti gli anni il sindaco Nicola Sanna ha spedito per tempo gli inviti.

Sono sei i gruppi di visitatori che hanno già acquistato i biglietti per assistere allo spettacolo dalle tribune: un gruppo dal Brasile, due gruppi da Israele (47 visitatori), un gruppo dal Giappone (13), uno dalla Francia (47). Ai quattro gruppi stranieri si aggiunge una coppia inglese. Un sesto gruppo di 36 visitatori, invece, arriva dalla regione Lazio.

Novecento i posti messi a disposizione nelle tribune posizionate in piazza d’Italia, circa 500 quelli messi in vendita. In piazza d’Italia saranno posizionate tre tribune e sarà presente uno speaker in lingua italiana e inglese. Un altro speaker, questa volta in lingua spagnola, sarà presente in via Brigata Sassari allo sbocco sull’emiciclo Garibaldi. Lungo il percorso, poi, per fornire assistenza al pubblico, saranno presenti alcuni stand scout (via Asproni, piazza Castello, emiciclo Garibaldi), servizi igienici, ambulanze e postazioni per la distribuzione dell’acqua. In piazza Castello, inoltre, sarà presente anche uno stand di InfoSassari. In piazza d’italia sarà presente anche lo stand CamineRas della Regione. Lungo il percorso, sono previsti accessi riservati ai diversamente abili in via Roma angolo via Mazzini.

In occasione della Cavalcata resteranno aperti il museo nazionale Sanna e tutti gli altri. La Cavalcata, insomma, può essere l’occasione per visitare anche i luoghi storici della cultura.

Sono numerose le mostre che si svolgeranno prima, durante e dopo la sfilata, a Palazzo di Città, nell’ex convento del Carmelo, nella Pinacoteca nazionale di Sassari, al museo Sanna e alla Fondazione di Sardegna.

Tra gli appuntamenti che precedono l’evento, tornano la rassegna di musica etnica Trimpanu festival internazionale “World Music” con la dodicesima edizione in piazza Fiume e Pani di Sardegna in piazza Fiume e piazza Castello. L’appuntamento di punta del “Maggio sassarese” si presenta quindi ricco di eventi.

È, senza ombra di dubbio, assieme alla Festha Manna dei Candelieri, l’evento turistico più importante della città.

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative