La Nuova Sardegna

Sassari

Tentato omicidio, Fiori davanti al gup

Tentato omicidio, Fiori davanti al gup

SENNORI. A maggio di due anni fa aveva cercato di regolare col fuoco i conti con l’amico e collega di lavoro che aveva cominciato a uscire con una ragazza, una frequentazione forse destinata a...

17 maggio 2017
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SENNORI. A maggio di due anni fa aveva cercato di regolare col fuoco i conti con l’amico e collega di lavoro che aveva cominciato a uscire con una ragazza, una frequentazione forse destinata a diventare una relazione sentimentale. E lui non aveva gradito, anzi considerava la donna come responsabile dell’allontanamento dell’amico. Così aveva pensato di usare metodi sbrigativi per dissuadere quella che, evidentemente, considerava una “intrusa”. Armato di martello e cacciavite si era presentato davanti alla coppia che si era appartata alla periferia del paese. Andrea Fiori, 28 anni di Sennori, perito informatico, aveva lanciato benzina (contenuta in una bottiglietta) contro la donna e aveva tentato di darle fuoco. Intento fortunatamente non riuscito perché il giovane si era gettato in avanti per proteggere l’amica.

Ieri mattina Andrea Fiori si è presentato davanti al gup Antonello Spanu, deve rispondere di tentato omicidio e atti persecutori, mentre è caduta l’accusa di accesso abusivo a un sistema informatico. La coppia si è costituita parte civile con l’avvocato Claudio Mastandrea mentre l’imputato è difeso dagli avvocati Ettore Licheri e Mario Spanu. Il giudice ha rinviato all’udienza del 14 luglio per la decisione sul rito alternativo.

Fiori all’epoca era stato anche arrestato su richiesta del pubblico ministero Mario Leo, provvedimento emesso dal giudice delle indagini preliminari il quale aveva ritenuto che ci fosse una effettiva “pericolosità sociale” dell’imputato.

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