La Nuova Sardegna

Sassari

Migliaia di fedeli nella chiesa giubilare

di Giulio Favini
Migliaia di fedeli nella chiesa giubilare

È l’unico luogo di culto nell’isola dove si potrà ottenere l’indulgenza plenaria e adorare la statua della Madonna di Fatima

11 maggio 2017
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VALLEDORIA. Per l’inizio del tempo giubilare, che consentirà di ricevere l’indulgenza plenaria, in occasione del centenario dell’apparizione della Madonna di Fatima, domani alle 18, nella chiesa di La Muddizza dedicata alla Madonna di Fatima, si attende una moltitudine di fedeli provenienti da tutta la Sardegna. Infatti, il periodo giubilare verrà inaugurato con la celebrazione della Santa Messa concelebrata da Monsignor Sebastiano Sanguinetti (vescovo della diocesi di Tempio Ampurias) e assistita da diversi sacerdoti dell’Anglona. È stato Papa Francesco a proclamare e scegliere la chiesetta tutta in trachite di La Muddizza quale chiesa giubilare dal 13 Maggio fino al 13 Ottobre, (arco temporale questo delle 6 apparizioni a Fatima). Per tutto questo periodo verranno esposte per l’adorazione dei fedeli, oltre alla preziosa statua della Madonna di Fatima donata da Papa Pio XII, anche le reliquie dei due pastorelli di Fatima: Giacinta e Francesco, messe a disposizione da un parrocchiano di Valledoria devoto alla Madonna.

«Ci aspettiamo migliaia di fedeli da tutte le parti dell’isola sia per l’apertura del tempo giubilare di domani sia per tutta la durata del suo periodo - dichiara Giampalo Pais parroco della chiesa di La Muddizza - perché la nostra chiesa è l'unica in Sardegna nominata chiesa giubilare in occasione del centenario dell'apparizione della Madonna di Fatima in Portogallo». Il 12 settembre 1954 (anno mariano), la chiesa voluta fortemente dagli abitanti del luogo, venne inaugurata e intitolata alla Madonna di Fatima grazie alla benevole misericordia di Papa Pio XII, conosciuto anche come Papa Pacelli, e di monsignor Ferdinando Baldelli allora presidente della Poa (pontificia opera assistenziale), legato quest’ultimo da un affetto particolare al popolo Sardo. La preziosa statua della Madonna, unica nel suo genere per fattezza e bellezza, ancora oggi troneggia nell'altare centrale della chiesa. «Per ottenere l'indulgenza plenaria - spiega don Giampaolo Pais - ossia la remissione totale della pena temporale, sarà necessario recarsi in chiesa, essere cattolici battezzati, avere ottenuto il sacramento della confessione e ricevuto la comunione eucaristica, nonchè pregare secondo le intenzioni del Santo Padre». Così come avvenne nel lontano 11 settembre del 1954 all'arrivo della Statua della Madonna in paese quando i pellegrini dei paesi dell'Anglona si misero in marcia a piedi per raggiungere La Muddizza, questo percorso verrà riproposto anche domani in occasione dell’apertura del tempo giubilare. «Tanti fedeli arriveranno a piedi da Nulvi, Castelsardo, Sedini, Valledoria e altri paesi limitrofi - spiega il parroco don Giampaolo Pais - così come fecero nel 1954 gli allora fedeli, quando alla Muddizza arrivò il convoglio del Vaticano che trasportava la statua della Madonna. La nostra comunità è già in festa e renderà omaggio a tutti questi fedeli che verranno a visitarci». Intanto per l’occasione la parrocchia di La Muddizza ha aperto un proprio profilo facebook: Parrocchia La Muddizza - La Ciaccia, che trasmetterà in diretta per tutto il periodo giubilare le varie celebrazioni per dare l’opportunità agli anziani e ai malati di potere partecipare alle stesse e ottenere così l'indulgenza plenaria. «Vorrei sottolineare inoltre – conclude il parroco don Giampaolo – che tutti i cori parrocchiali dell’Anglona saranno uniti domani in un’unica voce per rendere omaggio alla Madonna di Fatima con le loro canzoni».

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